FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] Carlo Malatesta, che, fedele sostenitore di papa Gregorio XII, a Pisa si sarebbe adoperato tra il 1409 e il 1410 per far giungere il concilio ad un compromesso con il papa; anche in seguito, divenuto amministratore della diocesidi Cesena, il F. ebbe ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] nella cattedrale di Múnster, e inoltre una prepositura e vari canonicati nella città e nella diocesidi Colonia, ove alla processione inaugurale del concilio, che egli attese nella cattedrale diPisa. Nell'agosto del 1410 egli si trattenne a Padova, ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] beneficio abbaziale di S. Michele della Verrucola in territorio pisano. Nel 1523 ascoltava nello Studio diPisa le lezioni 1545-46: per richieste di pensioni a favore di partecipanti al concilio privi di rendite dalle rispettive diocesi e che si ha ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] di cerimoniere, almeno come praesidens del collegio dei cerimonialisti, e continuò a risiedere a Roma, visitando la diocesi della riconciliazione dei cardinali che avevano partecipato al concilio diPisa, ribelle a Giulio II; il suo testo è l ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] lettere pontificie come successore del defunto Michele da Pisa: nel documento il D. è qualificato " del Monte collettore e nunzio Pont. in Inghilterra, in Mem. stor. della diocesidi Brescia, XXVII (1962), pp. 2-34; S. Orlandi, Il concilio ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] veniva nominato vescovo di Avignone, carica in cui si distinse per l'attento governo della diocesi - di cui si conservano le Lucca, Pisa, Bologna e Mantova, che gli rinfacciava lo scarso sostegno prestatogli in occasione della conquista di Reggio da ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] della terza obbedienza, quella uscita dal concilio diPisa. Morto nel 1410 Alessandro V e succedutogli di Martino V relative alla Liguria, a cura di B. Nogara-D. Puncuh-A. Roncallo, I, Diocesidi Genova, ibid., XIII (1973), ad Indicem; II, Diocesi ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] dell’abate Wilbaldo di Corbie per trattare il restauro della chiesa di Kemnade nella diocesidi Paderborn.
Forse fu Vienne alla ricerca di appoggio politico per il nuovo eletto; Pasquale fu invece scortato dapprima a Pisa dove venne accolto ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] un breve periodo anche l’arcivescovado diPisa, come ritengono alcuni imprecisati testimoni diocesi dell’Aquila. Nel luglio del 1524 continuò il cumulo beneficiale ottenendo la diocesi suburbicaria di Albano, a cui aggiunse quella di amministratore di ...
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COSTANZO
Gabriella Braga
Gli anni della vita di C. che vanno dal 593 al 600 - periodo in cui ricoprì la carica di metropolita della provincia milanese - sono quelli di cui siamo meglio informati grazie [...] della diocesidi Luni. Lo si deduce da due lettere che in questo stesso mese, e una di seguito di Auteri e di Agilulfo), in Rivista di storia del diritto italiano, III (1930), ora anche in C. G. Mor, Scritti di storia giuridica altomedievale, [Pisa ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...