FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] conseguì la laurea in utroque iure all'università diPisa (15 giugno 1745).
Ricoprì l'ufficio di vicario generale prima nella diocesidi Borgo Sansepolcro e poi in quella di San Miniato. Fu eletto vescovo di Montepulciano il 3 genn. 1757 e consacrato ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] arcivescovi, rispettivamente, di Lucca e diPisa, intervennero presso don Giulio Ratti, prevosto di S. Fedele e Castiglioni, Società ecclesiastica in Milano (1860-63), in Mem. stor. della diocesidi Milano, IX (1962), pp. 9-39; G. De Rosa, Storia ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] casa diPisa. A tali viaggi, frequenti per le esigenze dell'Ordine, si aggiunsero quelli connessi all'attività di intimare la visita del vescovo nella diocesidi Foligno; problemi: se la natura nella morte di Cristo si mostrasse più addolorata col ...
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BELFORTI, Filippo
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Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] , il 5 aprile, assisté alla sua incoronazione imperiale. Il 21 febbraio precedente, a Pisa, Carlo IV gli aveva confermato la "giurisdizione imperiale" sulla città e diocesidi Volterra; il 23 maggio, dopo l'apoteosi romana, il novello imperatore gli ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] accusò il B. presso Giovanni XXIII: questi, richiamandosi ad una decisione del concilio diPisa il quale stabiliva che nelle diocesi in cui vi fossero due vescovi di diversa obbedienza ambedue i prelati fossero lasciati indisturbati fino alla morte ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesidi Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] Il concilio diPisa (1409), al quale il M. prese parte in qualità di legato di Gregorio XII, decise la deposizione di entrambi i dai suoi predecessori, tra cui quella del Manzuoli. La diocesidi Fiesole, retta dal febbraio del 1390 all'estate del 1408 ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] diocesi. Bari non era ancora in possesso dei Francesi e il castellano, Bernardino Poderico, resistette fino alla fine del mese di nel II concilio diPisa, organizzato con intenti contrari a Giulio II dal re di Francia.
Circa la metà di febbraio dell' ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1386 da Giovanni di Cipriano e da Francesca di Bernardo de' Nobili. A soli venti anni di età sostituì nella sua carica il padre, morto mentre [...] poco dopo, egli fu nominato abate commendatanio di S. Savino in Pisa e di Grottaferrata. La sua fortuna nella carriera ecclesiastica delle due comunità. Nel frattempo, gli fu affidata la diocesidi Camerino (4 marzo 1437); egli non ne assunse mai il ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] Ottenuto quindi un posto della comunità nel collegio tFerdinando" diPisa per conseguire la laurea in utroque iure, condusse vita nel 1828 fu nominato esaminatore sinodale e vicario generale della diocesi da mons. F. Minucci.
In seguito ai reiterati ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] e ministro provinciale diPisa dal 1391 al 1394. Nel 1394 (o, secondo altri, nel 1382) ottenne, grazie alla sua ben provata fedeltà all'Ordine, da Bonifacio IX la facoltà di fondare un nuovo monastero agostiniano a Marcialla, diocesi fiorentina, del ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...