MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] esecuzione.
Va forse collegata al clima di riforma imposta alla diocesi dal M. e alla opposizione che a cura di R. Boldrini, Pisa 2001, p. 179; Le pergamene dell'Archivio arcivescovile di Firenze nel regesto settecentesco, I, 1059-1545, a cura di A. ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] vicario generale della diocesi. L'11 dic. 1776 venne nominato maestro dei chierici della collegiata di S. Lorenzo, incarico di T. Crudeli (Parigi, ma in realtà, Pisa 1805). Tra il 1804 e il 1805 il F. svolse, insieme con V. Palmieri, un ruolo di ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] sua Città, e Diocesi, informati ai principi di segregazione materiale dal mondo e di separazione spirituale dagli affari membri del Sacro Militare Ordine di Santo Stefano Papa e Martire, Pisa 1993; G. Greco, La Chiesa di Massa e Populonia in età ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] agli occhi che nel 1808 lo lasciò quasi dei tutto privo della vista. In conseguenza di ciò egli chiese di lasciare la diocesi, ma venne invitato da Pio VII a restare al proprio posto. Durante il periodo napoleonico non volle prestare giuramento ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] Pisa, ove conseguì a dottorato iurisutriusque e fu ordinato sacerdote, quindi si recò a Roma. Qui si aggregò al milanese Cesare Speciano, vescovo didi Novara a quello di Cremona, il C. lo assistette ora nell'amministrazione di questa diocesi, ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] diritti comitali sulla città e sull’ampio territorio diocesano, una giurisdizione più teorica che reale, dal momento suoi 70 anni, a cura di G. Rossetti, I, Pisa 1991, pp. 51-54; A. Duccini, Il castello di Gambassi. Territorio, società, istituzione ...
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MALASPINA, Bernabò
Franca Ragone
Nacque forse intorno al 1280 da Alberto di Filattiera, del ramo ghibellino del Terziere, e Fiesca Fieschi.
Per lungo tempo fu erroneamente considerato dai genealogisti [...] di un notaio pavese), né avesse modo di provvedere alle urgenze della diocesi.
Nel corso degli anni Trenta, dopo la morte di Castruccio, sembra di . Catalogo della mostra storico-documentaria, a cura di F. Bonatti, Pisa 1981, pp. 38 s., 81; F. ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] verso i corsi di filosofia e teologia del seminario diocesanodi Bologna, dove il L. fu allievo di mons. F. primavera del 1915 si ritirò nella sua villa di Bucciano, nei pressi di San Miniato (Pisa), dove trascorse gli ultimi mesi della sua vita ...
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DEUSDEDIT
Gabriella Braga
Diacono della Chiesa ambrosiana, alla morte del vescovo Costanzo, nell'autunno del 600, venne eletto vescovo di Milano dal clero di quella città esule a Genova a causa della [...] di Autun affinché facesse tornare nella sua diocesi Teodoro che si era rifugiato presso di lui di Autari e di Agilulfo), in Riv. di storia del diritto ital., III (1930), ora in Id., Scritti di storia giuridica altomedievale, s.l. né a. [ma Pisa ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] diversa per la mediazione di Luigi XIV, che aveva di recente adottato una politica di avvicinamento e di concessioni a Clemente XI. Così, nel luglio 1703, l'A. ottenne di tornare nella sua diocesi senza passare per Napoli, ma di lì a poco, perdurando ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...