GIUSTINIANI, Giulio
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1539, o, più probabilmente, nel 1543, a Chio, da Pietro e da Maria Giustiniani. I genitori appartenevano a due diversi rami della famiglia Giustiniani [...] incoraggiò a proseguire gli studi, prima a Perugia e poi a Pisa. Conseguita la laurea in utroque iure nel 1572, ricevette da affrontò con energia i gravi problemi della diocesi, dando prova di un ethos pienamente controriformistico, che coniugava un ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] tutti i vecchi diritti e libertà della diocesi. Lo mandò poi, insieme col siniscalco di Provenza, Fouque d'Agoult, e con Giovanni de Vicedominis, a Pisa, per prestare in suo nome all'imperatore Carlo IV di Lussemburgo l'omaggio feudale per le contee ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] Paolo IV vescovo di Massa Marittima e Piombino su proposta di Alessandro Farnese, che di quella diocesi era amministratore Bücher, I, Bonn 1883, p. 392; G.B. Di Crollalanza, Diz. storico-blasonico, I, Pisa 1886, p. 99; L. Aliquò Lenzi, Gli scrittori ...
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GHERARDINI, Niccolò
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 4 marzo 1604 da Francesco e Faustina Popoleschi. Di antico patriziato fiorentino, la famiglia Gherardini si era distinta particolarmente nel [...] di Silvestro e di Ginevra di Carlo Barberini, nonno di Maffeo, il futuro Urbano VIII.
Compiuti gli studi e addottoratosi in diritto a Pisa interim della nunziatura di Toscana. Non ha invece trovato conferma nell'Archivio diocesanodi Fiesole la ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] data in un documento in cui conferma la chiesa di S. Andrea di Zagonara al monastero dei SS. Ippolito e Lorenzo di Faenza. Unì al potere spirituale quello temporale, reggendo la sua diocesi con spiccate capacità politiche, e saldamente difendendone i ...
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BERILARD (Baylard, Bailardus, Baialardus, Abaylardus)
Alessandro Pratesi
Di origine franca, vissuto tra la fine del secolo XI e la prima metà del XII, fu cardinale diacono della Chiesa romana, ma non [...] .
La situazione della diocesi brindisina in tale periodo non è delle più chiare, tanto che la maggior parte degli autori fa iniziare l'arcivescovato di B. già nel, 1118, in base ad una errata notizia della Vita Gelasii di Pandolfo da Pisa, secondo la ...
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BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] . Prese possesso per la mensa vescovile dei beni di Poggiuolo donati dal pontefice Eugenio IV. L'incarico di rettore dello spedale e la cura della diocesi affidatagli non gli impedirono di svolgere un'intensa attività diplomatica per conto della ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...