CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] di numerosi benefici. Egli era arciprete di S. Martino di Legnago (diocesidi Verona) almeno a partire dal 1392 e perciò titolare di . La decisione del pontefice romano fu dichiarata nulla dal concilio diPisa, al quale il C. aderì tra i primi, sin ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] al clero e al popolo della città e della diocesidi Perugia. Con la bolla di conferma del 4 maggio 1354, il papa concedeva nomina dei notai. L'imperatore Carlo IV di Lussemburgo, infatti, con un diploma datato da Pisa il 19 maggio 1355, concesse al B. ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] . La successiva assunzione della pievania di S. Paolo in Rosso, in diocesidi Fiesole, nel 1442 e l' ; 441, cc. 94r, 114v. Per la nomina a vescovo di Terni: F. Angeloni, Storia di Terni, Pisa 1878, pp. 222 s.; C. Eubel, Hierarchia catholica medii ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] corte polacca era stato nominato vescovo della modesta diocesi romagnola di Bertinoro (14 ott. 1579), partì dalla lui indirizzata da Bertinoro a Gerolamo Mercuriali di Forlì, professore di medicina nello Studio diPisa, il 15 dic. 1594, lettera che ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Paolo III trasferito alla diocesidi Cremona, dove morì improvvisamente due settimane dopo la presa di possesso.
Lo Sfondrati studiò F. Migliori, rettore dell'Università diPisa. Ancora a Firenze proseguì gli studi di filosofia e dal 1550, dopo la ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] papa eletto nel concilio diPisa, Alessandro V (cfr. Eubel, I, p. 383). Ma visto che la Castiglia ubbidiva allora ancora a Benedetto XIII, il C. poté effettivamente amministrare la diocesi e riceverne le entrate. Benché di solito presente alla corte ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] curiale studiando lettere e filosofia a Firenze e a Pisa, diritto a Pisa e a Bologna; a Bologna conseguì la laurea G. ricevette dal papa il vescovato di Cervia e l'abbazia di S. Maria di Pantano, nella diocesidi Todi.
Nel primo anno della nunziatura ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] pp. 233 s.; Graziano di S. Teresa, Un nuovo elenco dei partecipanti al concilio diPisa del 1409, in Ephemerides I-II, Paderborn 1997-99, ad indices; G. Tomasi, La diocesidi Ceneda. Chiese e uomini dalle origini al 1586, I, Vittorio Veneto ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] Per aumentare il prestigio del C. presso le popolazioni del ducato, Urbano VIII dispose il suo trasferimento dalla diocesidi Cesena a quella di Senigallia, ufficialmente stabilito l'11 dic. 1628. In sostanza il C. poté svolgere il proprio compito in ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] de Copernulis, il beneficio e vicariato di S. Bernardino de Terenzio, la chiesa di S. Andrea di Castelgualterio nella diocesidi Parma, e poi ancora la chiesa di S. Senzio a Lucca nel 1529 e quella di S. Michele di Colognara nel 1535. Sempre grazie ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...