INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] si era cristallizzato in Italia. Per esaltare la dignità di Genova e portarla allo stesso livello diPisa, e specialmente per nuocere a Milano, che era scismatica, il papa eresse in arcidiocesi la diocesidi Genova (19-20 marzo 1133), riducendo così ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Paolo III trasferito alla diocesidi Cremona, dove morì improvvisamente due settimane dopo la presa di possesso.
Lo Sfondrati studiò F. Migliori, rettore dell'Università diPisa. Ancora a Firenze proseguì gli studi di filosofia e dal 1550, dopo la ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] curiale studiando lettere e filosofia a Firenze e a Pisa, diritto a Pisa e a Bologna; a Bologna conseguì la laurea G. ricevette dal papa il vescovato di Cervia e l'abbazia di S. Maria di Pantano, nella diocesidi Todi.
Nel primo anno della nunziatura ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] de Copernulis, il beneficio e vicariato di S. Bernardino de Terenzio, la chiesa di S. Andrea di Castelgualterio nella diocesidi Parma, e poi ancora la chiesa di S. Senzio a Lucca nel 1529 e quella di S. Michele di Colognara nel 1535. Sempre grazie ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] dell’abate Wilbaldo di Corbie per trattare il restauro della chiesa di Kemnade nella diocesidi Paderborn.
Forse fu Vienne alla ricerca di appoggio politico per il nuovo eletto; Pasquale fu invece scortato dapprima a Pisa dove venne accolto ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] dal bando e alcuni castelli episcopali.
Alla fine del dicembre 1409, dopo più di due anni di assenza dalla sua diocesi (e senza aver partecipato, come pare, al concilio diPisa), il L. poté dunque ritornare a Trento, dove Federico IV aveva intanto ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] facoltà di conferire, insieme con altri quattro dottori della facoltà di teologia diPisa, il titolo di magister Arch. della Soc. rom di storia patria, LXII (1939), p. 62; L. Bartoccetti, Serie dei vescovi delle diocesi marchigiane, in Studi piceni, ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] partecipò al Concilio diPisa nel 1409 (Cerracchini, p. 127) dove fu firmatario della deposizione di Gregorio XII (Mercati II, 1 (1951) pp. 101-116; N. Palma, Storia della città e diocesidi Teramo (rist. Teramo 1981), vol. V, pp. 92-100, voce: « ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] e Giovita, patroni della diocesidi Brescia, estinzione dei debiti del vescovo Lanfranco di Bergamo), nell'ottobre a Piacenza volta in compagnia del cardinale Graziano, a Pisa e a Genova con l'incarico di concludere una nuova pace tra le due città ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] della Sforza e dei suoi figli, in particolare di Ottaviano e di Cesare Riario. Quest'ultimo in particolare - dal giugno 1499 divenuto arcivescovo diPisa, diocesi da cui dipendeva la pieve di Cascina - volle ricompensare il F. per la dedizione ...
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sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...