FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] Ravenna, insieme con i visitatori pontifici di Lombardia, ed i vescovi di Ivrea, Mantova, Bologna, Reggio, ma non sappiamo per quale motivo essi si riunirono.
Nel mese di 1936, pp. 172-189; A. Schiavi, La diocesidi Parma, Parma 1940, p. 238 n. 22; ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] successore l'arcivescovo Wiberto (Guiberto) diRavenna che assunse il nome di Clemente III (25 giugno 1080).
monarca gli concesse, in riconoscimento dei suoi servizi, le diocesidi Trieste e di Parenzo, con piena autorità spirituale e temporale, e ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] sua diocesi.
Il 14 genn. 1104 D. era a Carpeneta (nel Pistoiese), testimone alla donazione fatta da Matilde al convento di dall'albergaria.
Nel 1122 l'arcivescovo diRavenna Gualtero, nel donargli la chiesa di S. Agnese, lo nominò prete cardinale ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] Lauro e dei suoi suffraganei, fu ripristinata la diocesidi Nona (Nin), soppressa nel 928, dopo essere . 13 n. 53, 123; A. Guillou, L'Italia bizantina dalla caduta diRavenna all'arrivo dei Normanni, in Storia d'Italia (UTET), III, Il Mezzogiorno dai ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] questi anni il C. svolse un'intensa attività di insegnamento e di predicazione in tutte le diocesi della Romagna, tanto da meritare la stima, l'amicizia e la protezione del card. Falconieri, arcivescovo diRavenna, e, in particolare, del card. Mastai ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] , a Siena, il 18 apr. 1459. A Mantova si cercò anche di comporre una controversia sorta tra il C. e l'abate di S. Spirito diRavenna, città questa dipendente da Venezia, in un momento di tensione tra la Serenissima e il pontefice. Fu nominato, il 30 ...
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GIOVANNI
Andrea Tilatti
Nulla sappiamo delle origini di G. né della sua vita prima dell'ascesa al patriarcato di Aquileia, che è da porre presumibilmente nel 984, giacché in un documento del 1015 G. [...] famiglia di G.: non ha perciò fondamento la tradizione che lo vuole proveniente da Ravenna. 38 s., 45, 48, 54; G. Spiazzi, Notizie sulle canoniche della diocesidi Aquileia nei secoli XI e XII, in La vita comune del clero nei secoli ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] più netto: l'indebolimento della posizione dell'arcivescovo diRavenna ne era infatti, in modo chiarissimo, una della Chiesa di Roma, da dodici vescovi didiocesi a quella soggette e da quattro responsabili dei monasteri greci di Roma. Costantino ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] più netto: l'indebolimento della posizione dell'arcivescovo diRavenna ne era infatti, in modo chiarissimo, una della Chiesa di Roma, da dodici vescovi didiocesi a quella soggette e da quattro responsabili dei monasteri greci di Roma. Costantino ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] per mano di Filasio Roverella, arcivescovo diRavenna, con l'intervento formale del duca Ercole, della duchessa Eleonora, di Sigismondo, Rinaldo e Alberto d'Este e dei vescovi di Urbino e di Faenza, in qualità di assistenti.
La diocesidi Adria era ...
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