FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] il F. era a Perugia. Nel novembre, sostituito nell'ufficio di collettore dall'arcivescovo diRavenna C. G. Migliorati, risulta aver assunto il nuovo incarico di vicario generale in temporalibus del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia e nelle terre del ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] Bessarione, il manoscritto 210 della Biblioteca classense diRavenna; la sua scrittura è chiara ed elegante. Nel 1448 Bessarione propose alla S. Sede di nominarlo archimandrita di S. Maria del Patire (diocesidi Rossano) al posto del titolare che si ...
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FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] per partecipare in qualità di vescovo di Vercelli al primo sinodo provinciale della diocesidi Milano, che si . Righi, Annali della città di Faenza, III,Faenza 1847, pp. 150-155; S. Bernicoli, Governi diRavenna e Romagna,Ravenna 1898, ad Indicem;R. ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] arcivescovo diRavenna Giovanni Migliorati.
Il 2 ag. 1402 il L. fu ammesso all'esame di licenza in diritto civile prima di aver qualsiasi vescovo insieme con la licenza di assentarsi dalla diocesi. Queste concessioni precedettero il trasferimento del ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Ventottesimo vescovo di Piacenza, nacque nella prima metà del sec. IX, probabilmente proprio a Piacenza; ordinato diacono, entrò a far parte dei capitolo della cattedrale. Nell'889, [...] , con l'unanime consenso delle autorità laiche cittadine, del clero e del popolo.
La diocesidi Piacenza dipendeva gerarchicamente dalla sede metropolitica diRavenna, che era da qualche tempo vacante, e ciò significava che B. non avrebbe potuto ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] Ravenna, insieme con i visitatori pontifici di Lombardia, ed i vescovi di Ivrea, Mantova, Bologna, Reggio, ma non sappiamo per quale motivo essi si riunirono.
Nel mese di 1936, pp. 172-189; A. Schiavi, La diocesidi Parma, Parma 1940, p. 238 n. 22; ...
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ENRICO di Biburg
Irmgard Fees
Originario di Biburg, presso Abensberg (Baviera), discendeva da una famiglia bavarese imparentata con quella dei conti di Scheyern. Era canonico della Chiesa di Augusta [...] successore l'arcivescovo Wiberto (Guiberto) diRavenna che assunse il nome di Clemente III (25 giugno 1080).
monarca gli concesse, in riconoscimento dei suoi servizi, le diocesidi Trieste e di Parenzo, con piena autorità spirituale e temporale, e ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] sua diocesi.
Il 14 genn. 1104 D. era a Carpeneta (nel Pistoiese), testimone alla donazione fatta da Matilde al convento di dall'albergaria.
Nel 1122 l'arcivescovo diRavenna Gualtero, nel donargli la chiesa di S. Agnese, lo nominò prete cardinale ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] Lauro e dei suoi suffraganei, fu ripristinata la diocesidi Nona (Nin), soppressa nel 928, dopo essere . 13 n. 53, 123; A. Guillou, L'Italia bizantina dalla caduta diRavenna all'arrivo dei Normanni, in Storia d'Italia (UTET), III, Il Mezzogiorno dai ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] questi anni il C. svolse un'intensa attività di insegnamento e di predicazione in tutte le diocesi della Romagna, tanto da meritare la stima, l'amicizia e la protezione del card. Falconieri, arcivescovo diRavenna, e, in particolare, del card. Mastai ...
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