BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] in Sabina e negli Abruzzi. In qualità di signore di Pratola Peligna il B. donò ai gerosolimitani di Raiano König Manfred von Sizilien, Heidelberg 1909, p. 64; G. Celidonio, La diocesidi Valva e Sulmona, IV, Sulmona 1912, pp. 169 s.; A. Hauss ...
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CACCIATORE, Diego
Valerio Castronovo
Originario di Lodi, visse nella prima metà del sec. XVII (non si conosce la data di nascita), e si laureò in legge a Bologna. Si trasferì nel capoluogo lombardo [...] al seguito del cardinale Giulio Sacchetti (ex nunzio a Madrid e dal 1655 vescovo della diocesi suburbicaria diSabina) con cui era entrato in rapporti di familiarità.
Bibl.: F. Picinelli, Ateneo de' letterati milanesi, Milano 1670, pp. 162 s.; G ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] delle province; attraverso il raggruppamento di queste in diocesi e delle diocesi in prefetture, si realizzò una Sabatini e dei Colli Albani, nonché quelli calcarei della Bassa Sabina, più o meno dolcemente collinari, e spingendosi fino ai Monti ...
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Comune del Lazio (206,46 km2 con 46.604 ab. nel 2020, detti Reatini), capoluogo di provincia. È situata a 405 m s.l.m. nell’angolo SE di una vasta piana (conca di R.), sulle due rive del fiume Velino, [...] invernali del Terminillo).
Tra le più importanti città dei Sabini, l’antica Reate fu incorporata all’Agro Romano nel 290 a.C. Diocesi dalla fine del 5° sec., compresa poi nel ducato di Spoleto, fu sede di un gastaldato. Dal 9° sec. fino alla prima ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Congregazione concistoriale, quindi ebbe il governatorato di Rieti, della Sabina e Orvieto. Nel 1683 tornò a sebbene la bolla venisse pubblicata in centododici diocesi su centoventisei, grazie anche al sostegno di Luigi XIV, l'opposizione restava ben ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] il sollecito disbrigo di complessi quesiti inoltrati dalle diocesi a Roma. Nel 1742 si preoccuperà di definire in generale di papa B. XIV escludevano però il distretto di Roma, la Sabina, e in genere i luoghi sottoposti alla Grascia di Roma ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] la Chiesa di Roma avesse diritti di proprietà nel sottile lembo della Sabina spoletina, fra il Tevere e il territorio di Rieti. quei vescovi sui confini delle rispettive diocesi e i casi così numerosi di abbandono dell'abito religioso, seguiti perfino ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] dei popolani Benedetto Carushomo, il quale restrinse la libertà di movimento del papa e si impadronì di una parte dello Stato della Chiesa (Marittima e Sabina). La sua caduta ad opera di Giovanni Capocci allentò un poco questa stretta e nell'anno ...
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BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] che faceva capo a Crescenzio "di Teodora", e che aveva i centri di forza nella Sabina, non tanto quale rappresentante della sua diocesi l'eredità nei diritti di un'immaginaria arcidiocesi di Lorsch, fabbricò carte che gli conferivano, a nome di B. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] origini). Cardinale del titolo di Nereo e Achilleo, a Santa Sabina, sulle orme di Panvinio, Baronio volle ricostruire la ’Italia sacra testi, diplomi e cronache relativi alle singole diocesi. Questa volta Muratori non seguì un ordine cronologico, ma ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
suburbicario
suburbicàrio agg. [dal lat. tardo suburbicarius, comp. di sub- e urbicarius (der., come urbĭcus, di urbs, Urbs) «della città di Roma»]. – 1. Diocesi e sedi s., le sette diocesi e sedi vescovili situate nei dintorni di Roma e governate...