MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di S. Nicola in Carcere. Conservò l'amministrazione della diocesi e da allora fu detto "cardinalis Barensis".
Il 18 apr 'inizio di febbraio 1390 il M. ricomparve presso la Curia romana. Nell'autunno 1391 fu nella commissione di tre cardinali per ...
Leggi Tutto
FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] , nei quali la minoranza conciliare e gli ambienti romani si riconoscevano. Il nuovo pontefice Paolo VI riconfermò il F. morì il 22 marzo 1982 a Foggia, durante il congresso diocesano mariano. Le sue esequie furono celebrate a Roma il 25 marzo con ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] di S. Lucia a Cusignano e di S. Michele a Caselle (nella diocesi di San Miniato) nel 1530, di S. Salvatore di Castelnuovo, sempre presso l'effetto di generare una fitta corrispondenza tra gli agenti romani del duca e Firenze, in cui i resoconti del G ...
Leggi Tutto
LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] solo gli ordini minori, ma il L. non si recò nella diocesi e il 20 genn. 1561 vi rinunziò. Nel febbraio 1561 pubblicati nella raccolta curata da G. Leti dei Conclavi de' pontefici romani (s.l. 1667, con molte ristampe).
Opere manoscritte. Biblioteca ...
Leggi Tutto
DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] sulle denominazioni italiche e sulla colonizzazione romana, sulla rete viaria consolare e 97 ss., 102 s.; N. Palma, Storia eccles. e civile della ... città di Teramo e diocesi Aprutina…, Teramo 1893, III, pp. 333, 371, 416; V, pp. 212 ss.; C. ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] di Tivegna, Castiglione, Bracelli, il borgo di Padivarma nella diocesi lunense, e quanto Matilde di Carpena richiedeva in feudo dal vescovo di S. Adriano e figura di spicco della Curia romana.
La presenza del card. Ottobono alla cerimonia capuana ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] il provvedimento a un periodo successivo all'incoronazione romana. Qualche giorno dopo il re raggiunse Asti , in I vescovi dell'Italia settentrionale nel Basso Medioevo. Cronotassi per le diocesi di Cremona, Pavia e Tortona, a cura di P. Majocchi - M ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] dic. 1845 fu consacrato vescovo e inviato a reggere la diocesi di Aversa previa approvazione di Ferdinando II, anch'egli lusingato e Vittorio Emanuele dal loro carteggio privato, II, La questione romana 1856-64, Roma 1951, ad Indicem;L. Lukics, The ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] certa beata de la quale hanno lì il corpo li frati", probabilmente Francesca Romana (Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga [indi Arch. Gonzaga], suffraganeo e non risiedette se non saltuariamente nella diocesi; le cinque visite che vi compì non ...
Leggi Tutto
CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] di più all'influenza francese, il Goria, la cui diocesi si estendeva anche a territori nel Ducato di Milano, era duchessa di Savoia, Roma 1895, pp.IV-XVIII; T. Amayden, Storia delle famiglie romane, a cura di C. A. Bertini, Roma 1910, I, pp. 223s. ( ...
Leggi Tutto
diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...