ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] e Pieve di Cento, che furono staccate dalla diocesi Bologna, ed inoltre una dote di 100.000 Il trionfo romano di Eleonora d'Aragona nel giugno del 1473, in Arch. della Soc. romana di storia patria, X (1887), pp. 656-62; L. Olivi, Delle nozze di E ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] al possesso della chiesa di S. Lorenzo nella diocesi fiesolana; Giovanbattista di Francesco, canonico della metropolitana utilizzando la copia dell'ormai introvabile prima edizione romana del 1544 fattagli pervenire, emendata delle più vistose ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Innico Caracciolo, successore di Filomarino alla guida della diocesi napoletana. Nel 1676 su incarico dell'arcivescovo, che Vergine); la Decollazione di s. Gennaro per la chiesa romana di S. Spirito dei Napoletani, di grande novità compositiva ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] dunque Alessandro Farnese che, come vicecancelliere della Chiesa romana era abate di S. Lorenzo, di rinunciare card. F. Borromeo, a cura di C. Marcora, in Memorie storiche della diocesi di Milano, XI (1964), pp. 125-175; La corrispondenza tra il card ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] in Eboli; abbazia di S. Maria di Gavello, nella diocesi di Adria) e pensioni e prebende in Francia e in Spagna . Si mostrò subito deciso a sottrarsi al giudizio degli inquisitori romani e si adoperò per ottenere prima il trasferimento del processo a ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 1720 fu nominato esaminatore sinodale della diocesi fiorentina. Frattanto la fama che aveva Per le idee religiose, oltre a R. Palozzi, Mons. G. B. e il circolo dei giansenisti romani, in Annali della R. Scuola norm. sup. di Pisa, s. 2, X (1941), pp ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] questo scontro tra principe, Chiesa locale e Curia romana fu la trasformazione dell'antico ospedale fiorentino di anche numerosi ritiri ed esercizi spirituali per laici in molte diocesi e città dello Stato. Fu inoltre grazie all'intervento di ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] un'alleanza con tutti i soggetti politici, come la famiglia romana dei Colonna, in grado di minare dall'interno il potere pontificio peraltro esausto, aspirando, in un secondo momento, alla ricca diocesi di Monreale, vacante dal 7 febbr. 1530. Ma ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] maggio 1546 muterà in quella di Imola. Dal nome della sua diocesi sarà spesso chiamato cardinale d'Imola. Nell'aprile 1545 il D. accettata da Roma e che rappresentò una svolta sostanziale nella politica romana. Il D. tornò a Roma con il Farnese, che ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] ), pp. 32-58 passim; C.M. Belfanti - M.A. Romani, Il Monferrato: una frontiera scomoda fra Mantova e Torino (1536-1707), Quattro e Cinquecento: i codici della messa dell'Archivio storico diocesano, in Gregoriano in Lombardia, a cura di N. Albarosa ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...