CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] anche egli legato a latere e gli fu confermato il possesso della diocesi di Bath e Wells, il C. poté attraversare la Manica ( inconciliabili le divergenze teologiche tra la dottrina ufficiale romana e quella del riformatore di Wittenberg. Lo stesso ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] e Lomello, cioè a dire un territorio corrispondente alle attuali diocesi di Ivrea, Vercelli, Novara, Vigevano, e a parte di , messi ormai da parte il dire e il disdire della sentenza romana: "occidit Petrum, truncat et assat eum" (cfr. H. Bloch ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] più vicino al papa, una preminenza assoluta nella Curia romana, con il compito di aiutare il papa nelle sue relazioni all’assemblea della Conferenza episcopale cubana, visitando tutte le diocesi e incontrando anche Fidel Castro e le massime autorità ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] 863 si era svolto a Metz un concilio in presenza di legati romani e di un rappresentante di L. II, il vescovo di Bergamo Aganone i vescovi e il clero di Bergamo e Cremona, le due diocesi poste lungo il percorso.
L'epitaffio, noto da una copia del ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] il D., che ottenne la cattedra di eloquenza all'università romana e fu ricevuto dal papa a corte, dove recitò anche un fu investito egli stesso della pieve di Montemurlo, nella diocesi di Pistoia, grazie all'intercessione di Pier Filippo Pandolfini, ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] latere ed ebbe ottenuto la conferma del possesso della diocesi di Bath e Wells, Lorenzo Campeggi riceveva l' G., poi cardinale, e il suo annullamento, in Arch. della Soc. Romana di storia patria, XLII (1919), pp. 295-306; Id., La congiura ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] s.).
Il 23 luglio 1466 il B. fu trasferito alla diocesi di Aleria, sempre in Corsica, dove ebbe come vicario Manuele in emendandis plerisque latinis codicibus" e la produzione dei prototipografi romani non fu pertanto legata solo ai nomi del Cusano, ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] poco fonde peggiorarono col saccheggio da parte dei Colonna della sua residenza romana, nel settembre del 1526 (dopo che si era parlato, invano, all'inizio del 1526 di dargli la diocesi di Torcello).
Poco prima del Sacco di Roma, l'8 marzo 1527 ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] interessante è costituito dallo sforzo di ristabilire su tutta la diocesi l'autorità del vescovo, cercando insieme di por fine 2, 4, 6, 8, 16), del resto chiaramente presenti alla Chiesa romana fin dai tempi di Urbano II: si trattò, com'è noto, di un ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] proposto da Giberti alla città e alla diocesi di Verona si giovava della collaborazione di Roma 1981-1989 (in riferimento si vedano i saggi di M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul card. G. Morone e il suo processo, Bologna ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...