BURCKARD, Johannes
Ingeborg Walter
Nacque con tutta probabilità nel 1450 a Haslach in Alsazia, nella diocesi di Strasburgo ("Argentinensis" si qualificò il B. per tutta la vita), da genitori di modesta [...] et d'histoire, XLIV (1927), pp. 11-31; P. Paschini, A proposito di Giovanni Burckardo cerimoniere pontificio, in Arch. della Soc. romana di storia patria, LI (1928), pp. 33-59; A. Petrignani, Il restauro della casa del Burcardo in via del Sudario in ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] e ripresi gli studi, fece condurre dai suoi vicari generali visite nella diocesi di Salerno. Infine, nella seconda metà del 1511, dopo la caduta m. Federico Fregoso nella Pistola di San Paolo à Romani, Venetia 1545 (riconosciuta da S. Seidel Menchi ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] cattedrale; nel 1581 la salma fu traslata nella basilica romana di S. Lorenzo in Lucina.
Passerini aveva continuato a il 28 luglio 1525; tuttavia, la presa di possesso della diocesi catalana fu contrastata da Carlo V fino all’anno successivo. Degli ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] "di quel totale orientarsi verso la religione della vita spirituale romana, che Gregorio I si era proposto come meta della sua a provocare la scissione del clero e del popolo di quelle diocesi in due parti: l'una, che persisteva nella fedeltà alle ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] arcivescovo pieno di pietà e di zelo; visitò numerose volte la sua diocesi; tenne un sinodo nel 1751, i cui atti furono editi a Ferrara C. fu accompagnato in conclave da una gran folla di Romani che chiedeva la sua elezione "cosa che non fu bene ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] Giovanni XXII, succeduto a Clemente V, con la bolla Sancta Romana Ecclesia (30 dic. 1317), che aboliva tutti i gruppi , secondo una bolla del 4 luglio 1447di Niccolò IV, in nove diocesi dell'Italia centrale. Una bolla di Sisto IV (11 marzo 1473) ...
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CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] 9 apr. 1526 il C. ottenne l'amministrazione della diocesi di Otranto ed il 20 luglio quella di Alessano ( di Marcello Alberini, a cura di D. Orano, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XVIII (1895), pp. 346, 384, 389; Concilium Tridentinum, ed ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] cui la prevostura di S. Pietro di Monforte nella diocesi di Milano. Inoltre ebbe il protettorato di varie congregazioni religiose del provicariato. Nel 1693 divenne bibliotecario di S. Romana Chiesa (e acquistò nel 1696 circa 120 manoscritti ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] ; il 30 maggio 1505 successe ad Ascanio Sforza nella diocesi di Pavia e infine, il 7 dic. 1505, Giulio P. Egidi, Soriano nel Cimino e l'Archivio suo, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXVI (1903), pp. 393, 421; L. Frati, Il cardinale F. ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] , i chierici e i canonici) e le fondazioni ecclesiastiche della diocesi. Ad esempio, nel 1193 l'arcivescovo di Taranto e il suo fiscale esercitava una grande influenza sui rapporti fra la Chiesa romana e il sovrano vertendo, in particolare, su due ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...