Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] l’idea della l. come fonte primaria. Nell’ambito dell’esperienza romana, infatti, la lex si contrapponeva alle altre fonti del diritto che sono soggetti alla l. di un determinato territorio (la diocesi) i fedeli che vi abbiano il domicilio o il quasi ...
Leggi Tutto
Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] di un c. pastorale parrocchiale.
C. pontifici
Dicasteri della Curia Romana (➔ curia).
C. presbiterale
Organismo che coinvolge direttamente i presbiteri nel governo della diocesi, a norma del diritto, costituendo il ‘senato’ del vescovo.
Storia ...
Leggi Tutto
Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] nel 1992 il Santo Sinodo della Chiesa ortodossa di Romania decise di ricostituire in quei territori la metropolia di Mosca, ma quest’ultimo ha rivendicato la legittimità della propria diocesi in Estonia. La Chiesa armena è retta da un katholikòs ...
Leggi Tutto
Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] Noto anche come scisma greco o bizantino, è la separazione verificatasi fra la Chiesa romana di lingua e rito latino e il Patriarcato di Costantinopoli, con tutte le diocesi a esso sottoposte o collegate, dopo il 1054, per contrasti fra il papa Leone ...
Leggi Tutto
Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] S. Paolo a Jarrow. Da varî viaggi a Roma riportò la liturgia romana, il canto gregoriano e moltissimi libri, per la ricca biblioteca in monastero di S. Saturnino di Cagliari, poi rinunciò alla diocesi.
10. Benedetto di Embrun, santo. - Arcivescovo di ...
Leggi Tutto
Complesso dei principi dogmatici e organizzativi della Chiesa e della Comunione anglicana.
Chiesa anglicana
La Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury e York. Suo [...] Chiesa anglicana, le Chiese greco-ortodosse e la Chiesa cattolica romana formerebbero la vera Chiesa di Cristo: unite dall’aver conservato al Parlamento. Alla provincia di Canterbury fa capo la diocesi di Europa, fondata nel 1980, con un suo vescovo ...
Leggi Tutto
Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] ), combatté fieramente Arnaldo da Brescia e la rivoluzione romana del 1143 o 1144. Con il trattato De consideratione considerato riformatore dell'ordine, nel quale, come pure in varie diocesi francesi (per autorizzazione di Pio IX), è venerato: 14 ...
Leggi Tutto
Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] ., con caratteristiche giuridiche e liturgiche proprie; nella curia romana fanno capo, dal 1917, alla Congregazione per le frattanto uniti a Roma i Ruteni della zona della diocesi metropolitana di Kiev, incorporati nello Stato polacco. L’annessione ...
Leggi Tutto
settimana Periodo cronologico di sette giorni, suddivisione in origine del mese lunare, che nei paesi cristiani e anche presso molti altri popoli ha inizio con il lunedì e termina con la domenica successiva [...] tempo prevalse anche nell’uso cristiano occidentale la tradizione romana (la numerazione determina invece in portoghese e nelle presbiterio, i sacerdoti rappresentanti le singole vicarie della diocesi, la Messa crismale, durante la quale benedice gli ...
Leggi Tutto
Il fatto di recarsi in un luogo per ispezionare o controllare; esame che ha lo scopo di controllare l’esistenza di determinate condizioni. religione Nella prassi ecclesiastica, v. ecclesiastica, mezzo [...] V (1585), ogni 5 anni, per tutti i vescovi, che in tale occasione presentano ai dicasteri della Curia romana una relazione scritta sullo stato della loro diocesi e incontrano il papa; e la v. apostolica, che per ordine della Santa Sede è fatta, per ...
Leggi Tutto
diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...