Numismatica
Nella Grecia antica, unità ponderale e monetale corrispondente a 1/6 di dracma e 1/12 di statere; per lo più d’argento, ma anche d’oro e, in età postalessandrina, di bronzo. In età romana o. [...] questi possa sovvenire alle necessità della Chiesa. L’attuale organizzazione dell’O., con la raccolta di denaro in quasi tutte le diocesi, risale al conte di Montalembert (1859). Nel 1860 si costituì l’Opera dell’O. di s. Pietro sotto la direzione ...
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Vescovo (m. Limerick 1145). Amico di Anselmo di Canterbury, fu indotto da questo, al momento della sua elezione a vescovo di Limerick (1101 circa), a introdurre la liturgia romana in Irlanda; e a tale [...] e ancor meno efficace fu il suo tentativo al sinodo di Rathbreasail (1118) di far approvare la divisione in dodici diocesi (secondo il sistema romano) dell'Irlanda. Legato papale (fino al 1139), non godé tuttavia di molta autorità politica. Festa, 4 ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] rifiutò e, con tutti i suoi seguaci, fu espulso dalla diocesi di Lione (1177).
Nel 1179 una delegazione di Valdesi "a valdese acquistò una vera e propria autonomia di fronte alla chiesa romana.
I primi contatti dei Valdesi con la Riforma risalgono al ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] per 45 stadî il carro della madre fino al santuario.
Presso i Romani l'uso del dono votivo continuò come presso i Greci ma la diversità , cioè quelli che transitoriamente si trovano in diocesi diversa dalla propria. Possono pure dispensare dai ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] gli ecclesiastici che prestino servizio in favore delle diocesi e non più, come nella legislazione del 1929 di attuazione, Milano 1985; F. Margiotta Broglio, Dalla questione romana al superamento dei Patti lateranensi. Profili dei rapporti fra Stato e ...
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MISSIONE (XXIII, p. 442; App. II, 11, p. 333; III, 11, p. 137)
Giovanni Caprile
Gli ultimi decenni di attività missionaria cattolica mostrano anzitutto una crisi, dovuta - oltre che alle ripercussioni [...] nel collegio cardinalizio e nella Curia romana, ecc.); promovendo la disinteressata collaborazione . La vita religiosa indigena era altrettanto fiorente con 277 istituti di diritto diocesano (56 maschili e 221 femminili), di cui 130 in Africa, 126 in ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] , postulazioni, deposizioni e modifiche dei confini delle diocesi un diritto esclusivo del papa, dal momento che Ottone, disposto a riconoscere i diritti e i possedimenti della Chiesa romana. Ma I. III si fece garantire sulla base di documenti ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] come teatini, dal nome latino, Teate, della sua diocesi chietina), stabilitisi a Roma e ai quali aveva donato in Roma nella guerra di P. IV, in Atti della Pontificia Accademia romana di Architettura, Rendiconti, s. 3, VII (1932), pp. 69-87 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a garantire la collazione di due benefici del valore di 300 scudi nella diocesi di Como a favore di "un mio fratello o nipote" (Arch. segr il 26 dic. 1687 I. XI decretò l'interdetto contro la romana chiesa di S. Luigi, perché lì la notte di Natale si ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] sviluppo di un certo numero di banche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, o private, come le Casse di risparmio , Monaco o Madrid e la presenza di pastori di piccole diocesi del Lazio o delle Marche, sia pure dopo brillanti carriere all ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...