LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] che solamente dopo 13 anni di governo episcopale la Curia romana si fosse "ricordata di lui" (Madrid, Bibl. 'ultimo periodo spagnolo (1631-1712). Da Cesare Monti a Giuseppe Archinto, in Diocesi di Milano, a cura di A. Caprioli - A. Rimoldi - L. ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] monofisita intransigente, Timoteo III. La ferma resistenza delle diocesi del Ponto, dell'Asia e dell'Oriente ad parlare di D. nel 530 in occasione dello scisma apertosi nella Chiesa romana. Alla morte di Felice IV D. venne eletto alla cattedra di ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] sia da Gnesen (Gniezno); mentre riconobbe la diocesi di Uexküll in Livonia, retta da Mainardo, carte dell'Arch. Liberiano dal sec. X al XV, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVII (1904), nn. 21 s. L'accordo con il Senato romano ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] Clemente X e Innocenzo XI, nonché alla direzione della sua diocesi di Velletri (nel 1673 vi tenne un sinodo di cui , Villafranca 1714; L. Cardeila, Memorie stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, VI, Roma 1793, pp. 238-243.
Per la biografia del ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] dove si stabilì come procuratore in uno dei tribunali romani. Certamente gli facevano difetto in primo luogo un'adeguata di Parma e aveva deciso di porre il G. alla guida della diocesi, come suo vicario generale. Sembra che il G., che aveva ricevuto ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] a luogotenente civile del tribunale del Vicariato, con giurisdizione sulla diocesi di Roma. Dall'aprile 1597 fino all'agosto 1599 fu il Collegio romano, da lui frequentato nei primi anni romani, e poi inumato definitivamente in una cappella terminata ...
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BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] Una parte del clero criticava queste innovazioni. Come vicario per la diocesi la sua scelta non si rivolse ai sacerdoti più vicini, ma della CEI, facendo da pontiere tra questa, la Curia romana e il pontefice. Così egli, che aveva sostenuto la ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] 1923, p. 25; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di Faenza, Faenza 1925, pp. 32-46; B. Katterbach, De inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, in Id., Inquisizione romana e Controriforma: studi sul cardinal Giovanni Morone (1509- ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] gli anacronistici legami tra Curia romana e vicariato e impegnasse la diocesi di Roma nel processo 1903-2003), a cura di M. Lanfranchi, Sesto Calende 2004; M. Impagliazzo, La diocesi del Papa. La Chiesa di Roma e gli anni di Paolo VI (1963-1978), ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] giugno 1258 il canonicato nella chiesa di Albiate Cuzano (diocesi di Milano) lasciato vacante da Guido Longus, nipote il ricupero delle castella nella Valle dell'Era); L. Fiumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. lomb., s. 4, ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...