ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] ; il 30 maggio 1505 successe ad Ascanio Sforza nella diocesi di Pavia e infine, il 7 dic. 1505, Giulio P. Egidi, Soriano nel Cimino e l'Archivio suo, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXVI (1903), pp. 393, 421; L. Frati, Il cardinale F. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] , nel quale, in ottemperanza alle istruzioni ricevute dalla Curia romana, soppresse i conventi abitati da un numero esiguo di religiosi 6 giugno 1599, affidò a G. l'amministrazione della sua diocesi, mantenuta fino al marzo del 1600. Il 23 dello ...
Leggi Tutto
ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] II, gli fu intimato di tenersi lontano dalla sua diocesi e di non più tornarvi se non col permesso papale giurare che avrebbero espulso A. ed i suoi seguaci "de tota urbe romana et finibus eius", se non si fossero resi "ad mandatum et oboedientiam ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] e, come i predecessori, instaurò stretti legami con la Curia romana. All'imperatore Rodolfo II d'Asburgo sembrò dunque scontato che continue assenze, resse il governo secolare e spirituale della diocesi con energia e buoni risultati: pose fine a una ...
Leggi Tutto
PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] 1958). Per raggiunti limiti di età, nel 1966 dovette rinunciare alla diocesi.
Morì a Roma il 1° agosto 1970 e fu sepolto, Riccardi, Il «partito romano». Politica italiana, Chiesa cattolica e curia romana da Pio XII a Paolo VI, Brescia 2007, passim; F ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] Con il pretesto delle frequenti assenze di Carlo Gaudenzio dalla diocesi, costretto a risiedere a Roma per gli impegni in ancora aperto e fu discusso ancora ripetutamente dinanzi alla Sacra Rota romana; nel 1642 il M. si lamentava di continue liti tra ...
Leggi Tutto
LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] . Nel luglio 1495 riuscì a ottenere la piccola diocesi di Aquino, ma nel novembre dovette cederla.
Godette in S. Maria del Popolo e videro la partecipazione della Confraternita romana di S. Ambrogio dei Lombardi, indizio della ascrizione del L ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] accentuata presenza della Chiesa statunitense all'interno della Curia romana, sia per il ruolo economico e finanziario che morte il C. fu onorato per iniziativa dei clero della sua diocesi d'origine con un volume dal titolo Testimonianze al card. A. ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] 1919) che avrebbero portato alla soluzione della questione romana, con la creazione di un piccolo Stato vaticano venne nominato vescovo della diocesi suburbicaria di Velletri, ma il 9 maggio, pochi giorni dopo l'ingresso nella diocesi, il C. si ...
Leggi Tutto
D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] 1851, la cattedra di teologia morale nel seminario della diocesi. Ciò sollecitò il D. ad approfondire non solo , in Nouvelle Revue théologique, LVI (1929), pp. 864, 873 s.; S. Romani, Il card. D. moralista e giurista del XIX sec.,in Rass. di mor. ...
Leggi Tutto
diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...