CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] Urbano IV, venne concesso un canonicato a Filippo de Gibbo della diocesi di Milano e parente del Casati. Nella lettera del pontefice, con Filippo questa concessione il C. viene detto "in Curia Romana advocatus". Di questa sua attività, che il C. ...
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CALDERINI, Valerio
Antonia Borlandi
CALDERINI (da Calderina, Calderinus, de Carderinis, Calendina, Calendini, Carderina), Valerio (Giovanni Valerio,
Valeriano). - Definito "Ianuensis patriae" - e, cioè, [...] essere stata estranea al suo successo nel mondo della Curia romana. Ed "in Curi", "in papali palatio" il C . 667;G. E. Bazzano, La sede vescovile di Savona e i vescovi della diocesi, in Atti della Soc. savonese di storia patria, VIII (1925), pp. 83 ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] più i rapporti fra il Regno di Napoli e la Curia romana, divenuti più tesi nel clima della guerra di successione spagnola. Così, nel luglio 1703, l'A. ottenne di tornare nella sua diocesi senza passare per Napoli, ma di lì a poco, perdurando gli ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] , vescovo di Segovia e anch'esso della commissione dei correctores romani. Sempre a Napoli lo raggiunse la nomina a vescovo di Capua la promozione al cardinalato, preferì ritirarsi nella sua diocesi, anche se fu più volte presente a Roma negli ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] un lavoro oscuro ma di fondamentale importanza per la Chiesa romana.
Il prestigio del F. ne uscì accresciuto e di 2 ott. 1826, il F. era posto a capo della diocesi di Sezze, Terracina e Priverno. Viste le sue inclinazioni, tale promozione ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] Gilberto dì Monteforte, feudatario di Gratteri nella diocesi di Cefalù. Dopo il grave colpo inferto novembre del 1198 di occuparsi di alcuni reclami presentati alla Curia romana dal convento e dall'arcivescovo di Monreale.
All'inizio del 1200fu ...
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GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] ordini sacri. La promozione ad arcivescovo di Rodi, diocesi in partibus infidelium, discussa in concistoro il 14 passim; T. Santagostino, T.M. G. principe e nunzio di S. Romana Chiesa (con lettere inedite) ed altri scritti vari, Alessandria 1947; L. ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] ; nel 1551 il papa Giulio III aveva istituito la diocesi di Bahia, rendendola autonoma dall'isola di Madeira, e Provana fu ricevuto con sospetto e diffidenza, dubitando la Curia romana che il gesuita fosse stato inviato dal monarca cinese. Difatti ...
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PEREGO, Leone da
Michele Pellegrini
PEREGO, Leone da (Leone da Perego). – Originario del territorio milanese, e di una famiglia della nobiltà minore, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XII [...] minoritismo non umbro cresciuto in diretto collegamento con la Curia romana e con i disegni egemonici del papato.
La prima ascendere alla dignità vescovile, per di più in una delle diocesi più importanti della cristianità: un’assoluta novità che non ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] ai vicari foranei e ai parroci di Fermo e della diocesi, ispirata alle ammonizioni indirizzate ai vescovi da Clemente XIII l .it); S. Miranda, The Cardinals of the Holy Roman Church, a digital resource (Florida International University Libraries, ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...