GALANTE, Gennaro Aspreno
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Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] Ipolisto martire (Il cemetero di S. Ipolisto martire in Atripalda, diocesi di Avellino, in Atti della R. Accademia di archeologia, lettere e protestanti. Pur guardando con grande ammirazione alla scuola romana e al De Rossi (Gli scavi nelle catacombe ...
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BARBA, Giovanni Giacomo
Giuseppe Alberigo
Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, e mentre un biografo del secolo scorso sostiene che essa sia avvenuta nei primi anni del sec. XVI ad Angri (G. De [...] vicario, tornando a Roma. Qualche altra breve residenza in diocesi fu solo sporadica.
Cessato nel 1554 il generalato del Seripando 63.
Nell'estate del 1546 con quattro altri teologi romani dovette esprimere il proprio avviso sulle discussioni in corso ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzogenito di Marcantonio di Giovanni di Giorgio, fratello della celebre e sventurata regina di Cipro, Caterina, e di Cecilia Contarini di Giustiniano di Giorgio, nacque [...] in luogo del cardinale, ormai stanco e troppo spesso lontano dalla sua diocesi, fu accolta da parte del clero con sincere manifestazioni di gioia e garanzie della Patavina libertas, contro ogni ingerenza romana; neppure l'eterodossia di certe tesi ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] famiglia del pontefice, tanto da essere considerato, nella Curia romana, più vicino al partito contrario ad Alessandro VI. Ciò d'Urbino e lo stesso anno si ritirò nella sua diocesi. Qui rinnovò le deliberazioni del capitolo cattedrale, restaurò il ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] provvedimento sarebbe stato ideato dallo stesso granduca "per sistemare le cose", ossia per eliminare l'influenza della Curia romana in quella diocesi (lettera di V. Palmieri al Ricci, 13 febbr. 1788 in Carteggi di giansenisti liguri, II, p. 77). Ma ...
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CECCANO, Giordano da
Volkert Pfaff
Apparteneva a una famiglia comitale della Campagna che traeva il nome dalla località omonima. Destinato alla vita religiosa, è ricordato per la prima volta nel 1188 [...] come abate del monastero cisterciense di S. Stefano a Fossanova (diocesi di Terracina). In questa sua qualità comprò allora dal balivo di Campagna una serie di castelli che trasferì alla Chiesa romana. Il 27 febbr. 1188 fu creato cardinale prete di S ...
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ANSELMO di Bovisio
Maria Luisa Marzorati
Galvano Flamma (Chronicon Maius, p. 194) lo dice discendente dei valvassori di Bovisio, località della pieve di besio. Fu preposto della chiesa di S. Lorenzo [...] strumento della classe feudale avversa ad ogni ingerenza romana nella metropoli lombarda, gli rifiutò la sua approvazione un sinodo molto importante, per sistemare le irregolarità delle diocesi sottoposte alla sua giurisdizione (Giulini, pp. 643-650 ...
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GIOVANNI BATTISTA di San Michele Arcangelo
Piero Doria
Fratello del futuro santo Paolo della Croce, nacque da Luca Danei e da Annamaria Massari il 4 apr. 1695 a Ovada, presso Alessandria.
Trasferitasi [...] vescovo di Gaeta C. Pignatelli, il quale li chiamò nella sua diocesi. Giunti a Gaeta verso la metà di luglio del 1723, M. Corradini, presso l'ospedale S. Gallicano. Durante la residenza romana, il 16 febbr. 1727, G. venne promosso alla prima tonsura ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] da casa Pamphili con la Camera apostolica.
La prima stagione dell'attività romana del G. si svolse all'ombra della potente Olimpia, della cui cura della diocesi arcivescovile di Fermo, conferitagli già il 5 ott. 1654.
Nella diocesi fermana - vessata ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] . Signore Monsignor Luigi Prioli Auditore della Sacra Rota Romana per la Serenissima Repubblica di Venezia" (Roma 1689 la corona civica, per intimare la visita del vescovo nella diocesi di Foligno; problemi: se la natura nella morte di Cristo ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...