LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] per quanto priva di un suo vescovo e dipendente dalla diocesi lucerina: Vaccarizza, oggi all'attenzione degli archeologi ‒ nell'omonima contrada presso il torrente Celone, "villa" romana ampliata in età altomedievale, una tappa della via sacra ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] 1066, obbligarono Adalberto a rientrare nella sua diocesi. L'ultima occasione fu invece costituita dall' valere la sua elezione e morì nel 1071 o nel 1072.
fonti e bibliografia
Annales Romani (1044-1187), a cura di L.C. Bethmann-G. Wattenbach, in M.G ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] collaboratori, che aveva condotto con sé dalla diocesi di Benevento, e in particolare di monsignor . Zanelli, Il conclave per l'elezione di Clemente XII, in Arch. della Società romana di storia patria, XII (1890), pp. 5-26; A. Arata, Il processo ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] papa Marino, si era poi trasferito, nell'891, dalla diocesi di Porto a Roma, contravvenendo al XV canone del storia di Roma e del papato nel secolo X, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 33, 1910, pp. 177-240; L. Duchesne, Les ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] Albano, Silvestro di Porto e Pasquale, di diocesi ignota. Gli ultimi tre pronunciarono le accuse la storia di Roma e del papato nel secolo X, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 33, 1910, p. 15; L.M. Hartmann, Geschichte Italiens ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] "di quel totale orientarsi verso la religione della vita spirituale romana, che Gregorio I si era proposto come meta della sua a provocare la scissione del clero e del popolo di quelle diocesi in due parti: l'una, che persisteva nella fedeltà alle ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] bolla del 17 luglio 1817 ristabiliva l'antica ripartizione delle diocesi ed un'altra del 14 luglio 1819 estendeva al ducato significato il trionfo della corrente più retriva e anticonsalviana della curia romana. Il 3 sett. 1824 il B. fu elevato alla ...
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DECIMA
KKristjan Toomaspoeg
Nel periodo successivo alla conquista normanna del Mezzogiorno, quando l'assetto della Chiesa meridionale fu ristabilito e riorganizzato, i duchi e i conti normanni e poi [...] , i chierici e i canonici) e le fondazioni ecclesiastiche della diocesi. Ad esempio, nel 1193 l'arcivescovo di Taranto e il suo fiscale esercitava una grande influenza sui rapporti fra la Chiesa romana e il sovrano vertendo, in particolare, su due ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] Romana). Rimangono di M. solamente tre epistole: una nella quale autorizzava il monastero di Solignac (diocesi 1995, nr.1, pp. 65-75.
G. Arnaldi, La Chiesa romana secondo Giovanni VIII: spigolature dalle lettere del suo registro, in Storia, filosofia ...
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CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] richiesta di ristabilire nelle loro diocesi i vescovi corsi costretti dalla rivolta ad abbandonare le loro diocesi. Si facevano frattanto sempre sembrava al C. attivo e sincero, ma l'opposizione romana era salda e tenace; il 21 aprile 1761 la ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...