LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] L., che fu una tra le figure più autorevoli della Curia romana, sono state in passato proposte diverse località tra le quali da papa Urbano IV, in qualità di tesoriere, presso la diocesi di Patrasso, di cui era titolare dal 1254 lo zio Benedetto ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] di costui, che aspirava al patriarcato aquileiese; la diocesi fu affidata al più prestigioso e influente Domenico Grimani città.
L'elezione di papa Leone X contribuì a rafforzare le fortune romane del L., "ch'è tutto de' Medici", come testimonia una ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] rinnovare i temi tratti dalla Bibbia e dall'antichità greca e romana.
Ben maggiore importanza, anche ai fini della carriera del dal quietismo. Tuttavia, l'esperienza maturata nella guida della diocesi valse al F. nel 1701 la nomina a preposto della ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] come una figura di rilievo tra gli uomini più vicini alla curia romana. Bonifacio IX lo nominò vescovo di Taranto il 24 marzo del II, 1 (1951) pp. 101-116; N. Palma, Storia della città e diocesi di Teramo (rist. Teramo 1981), vol. V, pp. 92-100, voce: ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] 8 nov. 1881.
La data di morte si evince dalla documentazione conservata presso l'Archivio del convento di S. Maria sopra Minerva, Province romane, G.V. 1.7 (ancora di recente alcuni autori hanno indicato come anno della morte il 1882 o il 1884). Il G ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] Livorno, il 22 maggio 1331, e di Pereta nella diocesi di Sovana nel settembre 1332; ottenne inoltre nel febbraio del 22 dic. 1340, a Pisa.
Lasciava la terza moglie, una nobildonna romana, Isabella di Iacopo Savelli, da lui sposata dopo la morte di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: Gli Alamanni
Volker Bierbrauer
Gli alamanni
Popolazione germanica per la quale non disponiamo, a differenza di [...] più tardi (275?) e che una piccola parte della popolazione romana rimase in quel territorio.
La conquista alamanna degli agri decumates retrospettiva di un confine di epoca più tarda (confine diocesano di Costanza); inoltre non è chiaro se i territori ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] Romana Chiesa a partire dal maggio 1301. Le frequenti assenze, tuttavia, non gli impedirono di seguire la situazione della diocesi Marchetti Longhi, Pervetusta Fumonis arx,in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XLVII(1924), pp. 314, 316; H. ...
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PASSAGUERRA
Maria Pia Alberzoni
(Passawerra, Poxonerius). – Giudice imperiale milanese nato verso la metà del XII secolo.
Il soprannome Poxonerius, presente solo in una sentenza emessa nel 1177 come [...] . Pietro in Ciel d’Oro e la canonica di Sorbolo in diocesi di Parma.
Allorché Enrico VI diretto a Roma per ricevere la corona ’arcivescovo di Milano, Filippo da Lampugnano, alla Curia romana per difendere gli interessi della Chiesa di Milano nella ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] G. intrattenne effettivamente stretti rapporti con la Curia romana e che, in particolare, fu legato al card . 33 s., 37, 41, 70 ss., 75 ss., 79; A. Signorini, La diocesi di Aquila descritta ed illustrata, II, Aquila 1868, pp. 69-72; G. Cappelletti, ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...