LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] il provvedimento a un periodo successivo all'incoronazione romana. Qualche giorno dopo il re raggiunse Asti , in I vescovi dell'Italia settentrionale nel Basso Medioevo. Cronotassi per le diocesi di Cremona, Pavia e Tortona, a cura di P. Majocchi - M ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] del 923 e relativi sempre alla gestione dei beni fondiari ed ecclesiastici della diocesi.
Non è noto se M. fosse già in Italia nel 926, può essere spiegata con la difficile situazione della Sede romana in quegli anni. Per il resto, Roma scompariva ...
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GUIDI DI BAGNO, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Rimini nel 1584, secondogenito di Fabrizio, marchese di Montebello, e di Laura Colonna, figlia di Pompeo, duca di Zagarolo. Su consiglio del prozio, [...] loro dissidenza: pubblicarono il testo della bolla romana accompagnandolo con una lettera pastorale che ne con il titolo di S. Eustachio. Il 28 maggio 1657 ebbe anche la diocesi di Senigallia, resignata per ragioni di età.
Il G. morì a Roma il ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] dove Gabriele era stato posto a capo della diocesi, ora gli imponevano di attraversare il territorio pontificio 406 s.; R. Quazza, Pio IX e M. d'Azeglio nelle vicende romane del 1847, II, Modena 1954, ad Indicem. Sulla partecipazione al governo Troya ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] dalla descrizione storico-geografica di Nizza, della sua diocesi e dell'intera contea; la seconda rappresenta una stata completamente superata la ripartizione provinciale d'età romana. Dedicare una corografia a tale unità regionale significava ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] a Roma. Questo spiegherebbe la fiducia di cui godette nella Curia romana e la sua familiarità con la famiglia Farnese.
Il B. è vita degli ordini religiosi. Riferendo sui monasteri femminili della diocesi di Monreale, ed in genere su quelli di tutta ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] Il 15 Ottobre dello stesso anno gli veniva concessa la diocesi di Bertinoro e il 27 ottobre veniva data al prevosto a Roma nei secc. XV, XVI e XVII. Studi e ricerche negli archivi romani, I, Milano 1881, pp. 260-68; V. Capponi, Biografia pistoiese, ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] il dotrienicano Vincenzo De Andreis (1441-1523/24) alla diocesi croata di Otočac. Nel luglio 1502 Matteo De Andreis (Matthaeus operato di precedenti papi e in generale alla vita della Curia romana, accusata di venalità, di lusso, di corruzione: ai ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] al viceré spagnolo, nel cui territorio era la sua diocesi. Anche se un po' tardi rispetto alle sue aspettative il compito di prendere contatto con il duca proponendo un'ennesima mediazione romana. Il F. riuscì a fissare un abboccamento il 24 gennaio: ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Riccardo
Gerhard Baaken
Appartenente a una nobile famiglia normanna imparentata con la casa reale degli Altavilla, il D. nacque da Riccardo che nel Catalogus baronum (1167-68 [...] di Salerno non era riuscito a rientrare in possesso della sua diocesi dopo essere stato rilasciato da Filippo di Svevia ed infine genn. 1212 istituì erede, salvo determinate riserve, la Chiesa romana dei suoi diritti su Fondi e dei suoi castelli di ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...