DUCCO (Duc, De Duchis), Giovanni
Paolo Cherubini
Di nobile famiglia bresciana, del ramo dei Ducco di Pontevico, nacque probabilmente entro, o alla fine, del primo quarto del sec. XV.
Il nome del padre, [...] la somma di 650 scudi richiesta per entrare in carica nella diocesi di Corone e continuò a pagare le somme dovute anche negli dal dicembre del 1488, quando il D. avvertì la Curia romana delle "novità" accadute tra Offidani ed Ascolani, sino al 1491 ...
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DELLA TOSA, Lottieri
Massimo Tarassi
Figlio di Odaldo, nacque a Firenze intorno alla metà del sec. XIII. Membro di una potente casata guelfa, strettamente legata a quella consorteria dei Visdomini che [...] , come spesso accadeva in simili circostanze, la Curia romana bocciò ambedue le candidature e nominò d'autorità alla né in Faenza, né in una località di quella diocesi, ma in un monastero della diocesi di Imola, poiché sulla città e sulla Chiesa di ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] membro di spicco del suo entourage.
La sua presenza presso la diocesi ferrarese è attestata per l'ultima volta in un atto di società ierocratica identificando la Chiesa apostolica con la romana e a negare ogni soggezione dell'autorità spirituale ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] (probabilmente il 12 luglio), lasciando l'amministrazione della diocesi al vicario generale Marzio Politi, che nell'estate del censurare varie opere che attaccavano i papi e la Chiesa romana o che non erano conformi all'ortodossia cattolica, come ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] 7 e il 12 sett. 1373 il papa inviò bolle alle autorità romane, a Luca Savelli e agli altri membri della famiglia, ai conti LXII (1939), p. 62; L. Bartoccetti, Serie dei vescovi delle diocesi marchigiane, in Studi piceni, XV (1940), p. 117; M. ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] risultò infondata la notizia della morte del precedente titolare della suddetta diocesi (lett. del 19 nov. 1522 dell'A, da Roma . Ferraioli, Il ruolo della corte di Leone X, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXXV (1912), pp. 222 e 240 n. 1; L ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] In questo periodo, anche i rapporti con la Curia romana conobbero un brusco peggioramento.
Occasione dello scontro fu la esauriente bibliografia; Suppliche di Martino V relative alla Liguria, I, Diocesi di Genova, a cura di B. Nogara-D. Puncuh-A. ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] L., che fu una tra le figure più autorevoli della Curia romana, sono state in passato proposte diverse località tra le quali da papa Urbano IV, in qualità di tesoriere, presso la diocesi di Patrasso, di cui era titolare dal 1254 lo zio Benedetto ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] di costui, che aspirava al patriarcato aquileiese; la diocesi fu affidata al più prestigioso e influente Domenico Grimani città.
L'elezione di papa Leone X contribuì a rafforzare le fortune romane del L., "ch'è tutto de' Medici", come testimonia una ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] rinnovare i temi tratti dalla Bibbia e dall'antichità greca e romana.
Ben maggiore importanza, anche ai fini della carriera del dal quietismo. Tuttavia, l'esperienza maturata nella guida della diocesi valse al F. nel 1701 la nomina a preposto della ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...