BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] contare ormai più che sulle proprie capacità.
La sua diocesi di montagna servivadi rifugio a eretici, valdesi o Paris 1902, passim;E. Dupré-Theseider, Ipapi di Avignone e la questione romana, Firenze 1939, pp. 76-81 e passim; B. Guillemain, La cour ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] un'ulteriore maturazione di C. sulla pittura romana, in particolare Raffaello delle Stanze e della Madonna N. Sormani, De' passeggi storico-topografico-critici nella città indi nella diocesi di Milano..., Milano 1751, I, p. 86;C. Bianconi, Nuova ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] di salutare per l'ultima volta ad Albano i fedeli della sua diocesi. Morì a Roma il 13 sett. 1860 e, in ossequio alle -344, 592-598; R. Quazza, Pio IXe M. d'Azeglio nelle vicende romane del 1847, Modena 1954, ad Indicem; P.Zama, La marcia su Roma del ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] la morte dell'imperatore Enrico II, quando nel 1024 fu eletto re dei Romani Corrado II il Salico, suo lontano cugino. Brunone era già conosciuto: di priorati, come quello di Deuilly, nel sud della diocesi, affidato all'abbazia di St-Evre di Toul. A ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] 1916), pp. 9-55; Il Parlamento della Repubblica Romana del 1796-1799, ibid., pp. 515-572; . 62-100 (quest'ultima parte, postuma, a cura di R. Della Casa); su Diocesi, pievi e vicariati foranei nel territ. bolognese, in L'Archiginnasio, XI (1916), pp. ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] e del Lejay) avevano riconosciuto l'origine non romana, ma gallicana (e, quindi, orientale) del bibliotecari ital., II (1957), pp. 44-50; G. Galbiati, A. M. C., in Diocesi di Milano, I (1960), pp. 57-62. Sul lavoro scientifico: J. Mohl, in Journal ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] con allegoria dell'Inverno (1795), una Carità romana, un Battista in carcere, due teste di pittorico, XI (1846), 10, pp. 73 ss.; A. Grandi, Descrizione... della provincia e diocesi cremonese, I, Cremona 1856, pp. 53, 126 s., 145, 219, 262 s., 293, ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] di Venezia, SS. Felice e Fortunato di Aimone in diocesi di Torcello furono le prime abbazie destinate a costituire il la riforma della Chiesa al sec. XV, in Arch. d. Deputaz. romana di storia patria, LXVII (1944), pp. 451-569; Id., Contributo alla ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] la quale, dopo la consacrazione del 29 luglio nella chiesa romana di S. Marco, dichiara i propri intenti - "coltivare ; L. Billanovich, Fra centro e periferia. Vicari foranei e governo diocesano di G. B. vescovo di Padova. 1664-1697, Padova 1999; ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] 1691, non svolse più un ruolo attivo nella Curia romana. Prese ancora parte, nel 1693, alla polemica sul probabilismo VIII. Ma negli ultimi delegò anche le cure delle sue diocesi di Ostia e Velletri al fratello Odoardo, patriarca di Costantinopoli. ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...