BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] e che le competenti autorità ecclesiastiche insediassero nelle diocesi a popolazione mista greco-latina un clero adatto matrimoniale, come invece veniva permesso al clero greco della Chiesa romana. Ma il sinodo di Melfi era stato indetto anche con ...
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FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] momento, F. fosse ancora a Perugia nonostante la nomina romana dell'anno precedente, oppure, più probabilmente, fosse tornato solo dopo la morte del papa che lo aveva elevato a quella diocesi. Nel 1424 F. si recò in visita pastorale nelle parrocchie ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] senatoria.
Ben diversa fu invece la reazione della Curia romana e in particolare del papa alla sua designazione. Nell' Prima ancora che il papa morisse, il patriarca, affidata la diocesi nelle mani del Saracco e del nipote Andrea Memo, partì con ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] attività giurisdizionali. Durante il soggiorno a Siena della Curia romana, nel 1443, il cardinale Domenico Capranica notò il 1465 il più lungo soggiorno del G. nella sua diocesi in Terra di Lavoro, dove risiedette solo occasionalmente, trattenuto ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di S. Nicola in Carcere. Conservò l'amministrazione della diocesi e da allora fu detto "cardinalis Barensis".
Il 18 apr 'inizio di febbraio 1390 il M. ricomparve presso la Curia romana. Nell'autunno 1391 fu nella commissione di tre cardinali per ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] , nei quali la minoranza conciliare e gli ambienti romani si riconoscevano. Il nuovo pontefice Paolo VI riconfermò il F. morì il 22 marzo 1982 a Foggia, durante il congresso diocesano mariano. Le sue esequie furono celebrate a Roma il 25 marzo con ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] di S. Lucia a Cusignano e di S. Michele a Caselle (nella diocesi di San Miniato) nel 1530, di S. Salvatore di Castelnuovo, sempre presso l'effetto di generare una fitta corrispondenza tra gli agenti romani del duca e Firenze, in cui i resoconti del G ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] solo gli ordini minori, ma il L. non si recò nella diocesi e il 20 genn. 1561 vi rinunziò. Nel febbraio 1561 pubblicati nella raccolta curata da G. Leti dei Conclavi de' pontefici romani (s.l. 1667, con molte ristampe).
Opere manoscritte. Biblioteca ...
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DELFICO, Giovanni Berardino (o Bernardino)
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 29 dic. 1739 primogenito di Berardo e Margherita Civico, di famiglia patrizia appartenente alla oligarchia teramana dei [...] sulle denominazioni italiche e sulla colonizzazione romana, sulla rete viaria consolare e 97 ss., 102 s.; N. Palma, Storia eccles. e civile della ... città di Teramo e diocesi Aprutina…, Teramo 1893, III, pp. 333, 371, 416; V, pp. 212 ss.; C. ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] di Tivegna, Castiglione, Bracelli, il borgo di Padivarma nella diocesi lunense, e quanto Matilde di Carpena richiedeva in feudo dal vescovo di S. Adriano e figura di spicco della Curia romana.
La presenza del card. Ottobono alla cerimonia capuana ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...