AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] Ripatransone, lo chiamò a frequentare il seminario di quella diocesi, dove l'A. fu iniziato agli studi letterari da di conseguenza durante i loro pontificati il potere nella corte romana fu assicurato al cardinale marchigiano e ai suoi amici.
Quando ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] in Capite. Il C. formulò anche la regola della casa romana di S. Silvestro in Capite fondata da Margherita, e la l'Ordine francescano e nel 1883 fu esteso da Leone XIII alla diocesi di Palestrina. Sono giunte a noi due Vitae della beata, compilate ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] membro della commissione per la riforma della Curia romana che elaborò il Consilium de emendanda Ecclesia. Durante 114-121; B. Ulianic, I. e la sua attività riformatrice nella diocesi di Foligno (1547-1555), in Storia e cultura in Umbria in età ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] -104; A. Della Porta, Cava sacra (profilo storico della Diocesi), Cava de' Tirreni 1965; V. Canonico, Noterelle cavesi, , pp. 113-125; M. D'Onofrio, V. Pace, La Campania (Italia romanica, 4), Milano 1981, pp. 269-272; F. Liotto, La miniatura di Cava ...
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PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] . 22).
Non era in questione la propria appartenenza alla «Chiesa romana che presiede all’agape», come ripeteva ad amici e corrispondenti con vietato l’accesso all’eremo a preti e laici della diocesi e fu proibita la celebrazione della Messa, da Maria ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] papa", ricevette il priorato di S. Teobaldo nella diocesi di Verdun. Questa prebenda, di cui prese possesso Raffaello, Roma 1986, pp. XIX-XXI, 109-112, 134 s.; Id., Un romaniste français méconnu: G. de M., in Il se rendit en Italie. Études offertes à ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] Albano, Silvestro di Porto e Pasquale, di diocesi ignota. Gli ultimi tre pronunciarono le accuse la storia di Roma e del papato nel secolo X, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 33, 1910, p. 15; L.M. Hartmann, Geschichte Italiens ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] p.LXI) il F. sarebbe stato tra i promotori della romana Accademia degli Umoristi; il suo nome non figura però tra i Lo Iacobelli ebbe contatti con il F. negli anni di residenza in diocesi. A lui inviava le sue opere di storia locale e agiografia, come ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] 1448, poi, il C. venne allontanato improvvisamente dallaCuria romana e costretto a ritirarsi nel monastero di S. Zeno: sede vescovile nel Veneto; nel novembre 1453 fu proposto per la diocesi di Verona dallo stesso Consiglio comunale, ma la scelta di ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] ad ogni interferenza, si opponessero alla visita delle diocesi dello Stato.
Gregorio XIII, prevedendo tali difficoltà, compromesso, le esplicite minacce del doge di una separazione dalla Chiesa romana e di una adesione al rito greco, nel caso che ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...