DEL CACCIA, Giovanni
Giulia Barone
Nacque in Orvieto da Matteo probabilmente intorno al 1265-70; la dimora della sua famiglia sorgeva nel quartiere di S. Giovenale. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, [...] a volte brevissime, limitandosi alla menzione della diocesi che erano stati chiamati a presiedere; altre volte Tommaso (p. 60), in cui la variazione dei confini della "romana provincia" ha più risalto delle eccezionali qualità culturali del santo: " ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] segrete.
Nel 1832 entrò al servizio della Curia romana, con la nomina a sostituto della Congregazione dell' delle congregazioni, fu nominato vescovo di Osimo e Cingoli. Resse la diocesi per circa un quinquennio; morì a Osimo il 21 febbr. 1861. ...
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COSTANTINO (Costantini), Antonio
Angelo Romano
Nato a Castrovillari (Cosenza) il 27 giugno 1657 da Marco e Maddalena Marina, entrò giovanissimo nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola. A Roma [...] la storia religiosa dell'uomo, da Adamo fino alla civiltà greco-romana. Dopo il primo libro introduttivo, dove si mostra che la italiana, LXXVII (1965), pp. 602-638; F. Russo, Storia della diocesi di Cassano al Jonio, II, Napoli 1967, pp. 410, 487- ...
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BELFORTI, Filippo
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Figlio di Ottaviano, nacque a Volterra nel 1319 o nel 1320, da una delle più cospicue e potenti famiglie cittadine. Abbracciato lo stato ecclesiastico non era ancora in possesso [...] Il 21 febbraio precedente, a Pisa, Carlo IV gli aveva confermato la "giurisdizione imperiale" sulla città e diocesi di Volterra; il 23 maggio, dopo l'apoteosi romana, il novello imperatore gli riconfermò tutti i privilegi e tutti i diritti che i suoi ...
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LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] Da allora il L. visse stabilmente nella sua diocesi. Qui difese le prerogative della Chiesa messe Il beato A. L., dei frati minori conventuali, Roma 1989; I. Mazzucco, Minuscula romana, Roma 1994, pp. 79 s.; Bibliotheca sanctorum, VIII, pp. 235 s.; ...
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BOCCANEGRA, Benedetto
Giovanna Balbi
Canonico della cattedrale di Genova, fu nominato vescovo di Ventimiglia da Urbano VI, l'8 ott. 1382, succedendo a Iacopo Fieschi, trasferito alla cattedra di Genova.
Questo [...] scisma, per cui il B. non poté raggiungere subito la sua diocesi, divisa in due parti, l'una di obbedienza avignonese, con centro , all'inizio, Mentone e Roccabruna, e aderiva all'obbedienza romana.
Nel 1383 il B. era perciò ancora a Genova, ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] Due giorni dopo, in un secondo concistoro, Alessandro VI pronunciò la sentenza. L'accusato, riconosciuto colpevole, fu privato della diocesi e di tutti i suoi benefici e fu deposto da ogni ordine, ufficio, beneficio e dignità. Quindi il papa comandò ...
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GREGORIO de Galgano (de Gualgano)
Gisela Drossbach
Non possediamo notizie certe sulla sua origine e sugli inizi della sua carriera.
In una lettera di Onorio III del 1° febbr. 1219 troviamo menzionato [...] III del 7 maggio 1218. G. appartenne quindi alla famiglia romana "de Galgano" attestata a Roma dall'inizio del sec. Siponto, emise un documento in favore dell'arcivescovo di quella diocesi.
Nel luglio 1208 Innocenzo III proclamò la pace per il Regno ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] ottenere un nuovo incarico. Con questo provvedimento la carriera romana del B. si chiudeva, senza che sia possibile pubblica. Nel 1530 accettò ancora l'incarico di reggere la diocesi di Padova per conto dell'arcivescovo Francesco Pisani, ma ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] e di Arezzo, a proposito dei confini delle rispettive diocesi. L'ultima bolla in cui compare come datario è in cui la sede di Porto appare occupata da Giovanni bibliotecario della Chiesa romana.
Fonti e Bibl.: F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra. I ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...