BENEDETTO
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Non sono noti né il luogo né la data di nascita di questo vescovo di Montefeltro, ma probabilmente era originario del Regno di Napoli; era abbate benedettino del Monte di Cesena, quando [...] ; M. Antonelli, Il Patrimonio nei primi anni dello Scisma, in Archivio della r. Soc. romana di storia Patria, LXI(1938), p. 184; L. Bartocetti, Serie dei vescovi delle diocesi marchigiane, in Studia picena, XV (1940), p. 104; A. Esch, Bonifaz IX. und ...
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ASTALLI, Fulvio
Gaspare De Caro
Nato a Sambuci, nella diocesi di Tivoli, il 24 luglio 1654, era nipote di Camillo Astalli, cardinal padrone durante il pontificato di Innocenzo X. Intraprese la carriera [...] (1696), Roma 1903; M. Sterzi, G. Vincenzo Gravina agente in Roma di Mons. Gio. Fr. Pignatelli, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria,XLVIII (1925), pp. 284, 358; P. Castagnoli, Il cardinale Giulio Alberoni,II, Piacenza 1931, pp. 75, 81, 196 ...
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ARBORIO, Giovanni
Axel Goria
Nato da nobile famiglia vercellese guelfeggiante, fu dapprima monaco e poi abate del monastero benedettino di S. Genuario di Lucedio. Nel marzo del 1243 ebbe parte importante [...] di fedeltà del clero di alcune località minori della diocesi, ma non poté mettere piede in Torino. Nonostante legazione in Lombardia di Gregorio da Monte Longo, in Arch. d. soc. romana di storia patria, XXXVI (1914), pp. 646 s., 655; XXXVII(1914), ...
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GADDI, Taddeo
Vanna Arrighi
Nacque nel gennaio 1520 (nel settembre 1519, secondo il Fleury) da Luigi e da Caterina Gomiel, sua prima moglie, presumibilmente a Roma, ove il padre era uno dei "mercatores [...] aveva ricevuto importanti incarichi, come l'amministrazione della diocesi di Sarlat; nel 1556 il G. stesso Siena 1786, p. 61; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa, IV, Roma 1793, pp. 353 s.; L. von Pastor, Storia ...
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ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] .
Il 22 giugno 1548 l'E. ottenne dal papa la facoltà di prelevare 600 scudi dai redditi della sua diocesi e di imporli come pensione alla chiesa romana di S. Maria del Popolo, ove si venerava l'immagine della Madonna cosiddetta del Popolo, alla quale ...
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BERNARDO di S. Pietro in Vincoli
Mario da Bergamo
Appartenne alla congregazione di S. Frediano di Lucca; forse per questo Scipione Ammirato lo chiama Bernardo lucchese, ma, se la notizia si riferisce [...] -Pierre nel Vallese. Ovviò al disordine che trovò in alcune diocesi, non mancando, per esempio, di richiamare all'obbligo della , pp. 164 s.; F. Cristofori, Storia dei cardinali di Santa Romana Chiesa, Roma 1888, pp. 99, 223. Per le legazioni di ...
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ARIMONDI, Bernardo
Geo Pistarino
Canonista, originario di Parma arcidiacono della Chiesa narbonese, quindi rettore in temporalibus della Marca anconitana. Si trovava presso la Curia romana quando, tra [...] della gerarchia episcopale con cui la Curia romana veniva a sottrarre all'autonomia cittadina una delle febbr. 1284, del nuovo abate di San Gaudenzio di Cossano, nella diocesi di Alba; l'intervento, per delega papale del 23 luglio 1285, ...
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CINI, Angelo
Michele Franceschini
Nacque intorno alla metà del sec. XIV, probabilmente a Bevagna (Perugia), da Gellio.
Per quanto molti biografi affermino che il C. nacque a Recanati, tutti gli indizi [...] sempre diplomatico mediatore tra la Curia romana e i fedeli appartenenti alla sua diocesi. Quando il 12 giugno 1396 'Italia, Epist. Secolo XIV, XVI, 2, pp. 183-189; O. Panvinio, Romani Pontifices et Cardinales S. R. E., Venetiis 1557, pp. 262, 264; G. ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] II il 9 aprile 1511.
Nell'amministrazione della diocesi mostrò zelo e cura notevoli: in particolare venne restauro fatti eseguire a sue spese in molte chiese, tra cui quella romana dei SS. Martino e Silvestro ai Monti, di cui era cardinale titolare ...
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CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] del monofisismo e la solenne proclamazione della dottrina ortodossa romana.
In questo contesto religioso e politico si svolse l prerogativa degli arcivescovi cagliaritani di nominare i vescovi delle diocesi isolane, C. ordinò vescovo di Torres un ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...