Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] 73 chiese uniformemente distribuite nell’ambito delle varie diocesi, per 63 delle quali è stato possibile condurre al centro della grande conca aquilana, nella quale in epoca romana fiorirono i municipi di Amiternum (od. San Vittorino), Forcona ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] Lo preoccupava lo stato di abbandono in cui rimanevano non poche diocesi, con conseguente danno per la cura spirituale delle plebi. E religione fra le masse. Mettersi contro la Curia romana significava poi dover paventare conseguenze negative per la ...
Leggi Tutto
FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] castelli che circondano Veroli e compongono la sua diocesi, considerato come un rivelatore dei rapporti di forza 'altri tempi, pp. 540 s.).
Se, nonostante questo, La Santa Romana Repubblica può dirsi un libro pienamente riuscito - e Croce, in una ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] fazione dei Popolari. Inoltre nel 1496 fu designato amministratore della diocesi di Pienza e Montalcino, che resse sino al 1498. essere posta la scultura delle Tre Grazie, una copia romana di originale ellenistico, che il cardinale aveva comprato per ...
Leggi Tutto
Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] assedio, P. non fu accolto con favore in Italia. I Romani, come i vescovi italiani, avevano sentito dire per anni che da Gaudenzio di Volterra, che si trovò a fronteggiare nella sua diocesi un'eresia di cui non conosceva bene la natura. Nell'inverno ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] e gli amministratori locali) e i vescovi delle diocesi suburbicarie rappresentano, dunque, i tramiti attraverso i Damiano in Mica Aurea (cfr. P. Fedele, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXI [1898], pp. 474-480).
Dalla moglie Alda, o da ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] Leone X, per mezzo di Sigismondo allora titolare della diocesi, il vescovado di Mantova a favore del figlio Ercole . si fosse avvalsa del ruolo di protettrice della nobiltà romana per impossessarsi di ingenti tesori derivanti dalle taglie pretese dai ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] il 5 dic. 1861, in appoggio al progetto di trattative sulla questione romana avanzato dal governo Ricasoli: e ancora, parlando il 15 e 16 giugno religiosi, si adoperasse per costituire parrocchie e diocesi in sodalizi, ordinati in modo che il ...
Leggi Tutto
AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] , dopo la morte di Autari, all'opera di un ministro di stirpe romana, Paolo, dandogli pieni poteri. Nell'uno e nell'altro caso ebbe certo Agrippino che fu consacrato vescovo di Como, diocesi suffraganea dell'arcivescovo di Milano di stretta osservanza ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] . Duchesne, I-II, Paris 1886-92: I, p. LXXII; II, p. 280; Annales Romani, ibid., II, pp. 334-36 (e in M.G.H., Scriptores, V, a cura ecclesiastiche della "societas christiana" dei secoli XI-XII. Diocesi, pievi e parrocchie, ivi 1977, pp. 329-30 ...
Leggi Tutto
diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...