FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] era la difficile situazione in cui si trovava la Chiesa di rito greco-slavo unita a Roma: secondo la denominazione romana la Chiesa rutena. Ladislao IV, consigliato dal Magni sin dall'inizio del suo regno, aveva cercato di realizzare un pacifico ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] (probabilmente il 12 luglio), lasciando l'amministrazione della diocesi al vicario generale Marzio Politi, che nell'estate del censurare varie opere che attaccavano i papi e la Chiesa romana o che non erano conformi all'ortodossia cattolica, come ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] 7 e il 12 sett. 1373 il papa inviò bolle alle autorità romane, a Luca Savelli e agli altri membri della famiglia, ai conti LXII (1939), p. 62; L. Bartoccetti, Serie dei vescovi delle diocesi marchigiane, in Studi piceni, XV (1940), p. 117; M. ...
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Lorenzo, antipapa
Teresa Sardella
Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto vescovo nella basilica di S. Maria Maggiore, il 22 novembre 498. Lo stesso giorno, nella basilica [...] vescovo e inviato nella sede decentrata della diocesi di Nocera. Le ragioni di questo allontanamento le origini della dottrina politica della Chiesa di Roma, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 42, 1919, pp. 5-229.
L. Duchesne, L ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] L., che fu una tra le figure più autorevoli della Curia romana, sono state in passato proposte diverse località tra le quali da papa Urbano IV, in qualità di tesoriere, presso la diocesi di Patrasso, di cui era titolare dal 1254 lo zio Benedetto ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] come una figura di rilievo tra gli uomini più vicini alla curia romana. Bonifacio IX lo nominò vescovo di Taranto il 24 marzo del II, 1 (1951) pp. 101-116; N. Palma, Storia della città e diocesi di Teramo (rist. Teramo 1981), vol. V, pp. 92-100, voce: ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] 8 nov. 1881.
La data di morte si evince dalla documentazione conservata presso l'Archivio del convento di S. Maria sopra Minerva, Province romane, G.V. 1.7 (ancora di recente alcuni autori hanno indicato come anno della morte il 1882 o il 1884). Il G ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] Romana Chiesa a partire dal maggio 1301. Le frequenti assenze, tuttavia, non gli impedirono di seguire la situazione della diocesi Marchetti Longhi, Pervetusta Fumonis arx,in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XLVII(1924), pp. 314, 316; H. ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] G. intrattenne effettivamente stretti rapporti con la Curia romana e che, in particolare, fu legato al card . 33 s., 37, 41, 70 ss., 75 ss., 79; A. Signorini, La diocesi di Aquila descritta ed illustrata, II, Aquila 1868, pp. 69-72; G. Cappelletti, ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] di Viterbo-Tuscania, R. fu amministratore apostolico della diocesi, e tornò ad esercitare tale carica nel 1243. romano, che si era portato fin sotto le mura di Viterbo. I romani, duramente battuti, furono inseguiti fino a poche miglia da Roma, mentre ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...