VALLARESSO, Maffeo
Matteo Melchiorre
VALLARESSO (Valaresso), Maffeo. – Nato a Venezia nel confino di S. Procolo nel 1415, primogenito di cinque fratelli, appartenne a una famiglia del patriziato veneziano [...] dell’arcivescovo acquisiva importanza non solo a livello ecclesiastico, ma anche politico, per il controllo di Zara e delle diocesisuffraganee.
Vallaresso governò l’arcivescovado di Zara per quasi mezzo secolo: dal 1450 al 1494. Per far luce sui ...
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PUSTERLA, Guglielmo
Alberto Cadili
PUSTERLA, Guglielmo. – Nacque agli inizi del XIV secolo, probabilmente a Milano, da Tommaso di Alcherio, abitante in Porta Ticinese, con beni in Tradate (Litta, 1837).
Un’aggiunta [...] 9). Essi agivano nel palazzo arcivescovile (PF 615, 26.04.1364), attivi anche in cause d’appello provenienti dalle diocesisuffraganee e nel coordinamento di queste per il pagamento delle tasse papali: BC, AB.386, 81r-v, 94r-96v). La giurisdizione ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] da M. Fantuzzi attestano che tale cura riguardava l'intero territorio soggetto a vario titolo a Ravenna e alle sue diocesisuffraganee.
Particolare attenzione G. dedicò alla vita e ai costumi del clero: in un atto emanato nel gennaio 1114, al tempo ...
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TEDALDO
Alfredo Lucioni
– Nacque nella prima metà dell’XI secolo in una famiglia di ceto elevato, secondo quanto scrive Bonizone e come si può altresì ricavare da un accenno in una lettera indirizzatagli [...] di Gregorio VII nei confronti del metropolita ambrosiano, che – scrive il cronista Landolfo – venne privato di alcune diocesisuffraganee (ibid., p. 99). Il provvedimento (poi rientrato come si apprende anche dall’allusione fatta da Bernardo di ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] tramite per estendere la riforma a tutto il territorio metropolitano, e, prima di tutto, per promuovere l'erezione dei seminari nelle diocesisuffraganee che ne erano ancora prive.
Il C. morì a Napoli l'11 sett. 1576.
Egli fu certamente uno dei più ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] Pisa. Quando, il 25 apr. 1409, giunse a Pisa, il C. aveva con sé le procure dei vescovi di tre diocesisuffraganee di Milano (Pavia, Tortona e Alessandria), insieme a quella del conte di Biandrate. Nel corso della tredicesima sessione generale, che ...
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PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] 110) il conflitto aveva in realtà generato anche una nuova sistemazione ecclesiastica, che prevedeva una corona di sei diocesisuffraganee attorno al patriarcato di Grado, sia pur condizionate dal controllo ducale.
Pietro Marturio morì nell’anno 878 ...
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Bonifazio (Fieschi)
Eugenio Chiarini
Espia il peccato di gola nel penultimo girone del sacro monte (Pg XXIV 28-30) con Ubaldin da la Pila e molti altri. Il poeta lo fissa nell'atto di masticar a vuoto [...] pasturò col rocco molte genti semplicemente al governo ‛ spirituale ' dell'estesissima provincia ecclesiastica di Ravenna (16 diocesisuffraganee: ab Arimino usque Parmam). Ma il verbo pasturò - un hapax nella Commedia, dove il sostantivo ‛ pastura ...
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DEL FOSSO, Gaspare Ricciuli
Matteo Sanfilippo
Nacque il 6 genn. 1496 a Rogliano (Cosenza). A tredici anni entrò, a Paola, nell'Ordine dei minimi di s. Francesco di Paola e fu in seguito inviato a studiare [...] dei canoni tridentini e per sottolineare l'importanza della predicazione e dell'insegnamento della dottrina cristiana. Intervenne nelle diocesisuffraganee e lottò contro gli abusi del clero e degli stessi vescovi, che non risiedevano nelle loro sedi ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] corrispose al desiderio del papa il 25 marzo 1252 a Roma, e il 7 e l'8 aprile Innocenzo IV annunciò alle diocesisuffraganee della Chiesa tarantina, al capitolo del duomo e al clero della città e dell'arcidiocesi di Taranto, l'elevazione del Cerasolo ...
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diocesi
dïòceṡi s. f. [dal gr. διοίκησις, propr. «amministrazione», der. di διοικέω «amministrare», passato in lat. nella forma dioecēsis]. – 1. Nell’antichità: a. Amministrazione, e più particolarm. amministrazione pubblica, in Atene e nell’Egitto...
suffraganeo
suffragàneo agg. [dal lat. mediev. (eccles.) suffraganeus, der. di suffragari nel sign. di «sostenere con il proprio voto» e anche «assistere, giovare»]. – Vescovo s., il vescovo di una diocesi (detta suffraganea) che fa parte...