FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] degli elementi decorativi.
Impegnativa fu la progettazione dei granai e dell'Annona, in piazza Termini, a fianco delle terme di Diocleziano (nei disegni conservati a Windsor il F. prevedeva la possibilità dell'impiego di una scala a due rampe, da ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] tutti gli spazi interni nel vano di una grande cupola a calotta, sul modello del Pantheon e delle Terme di Diocleziano. Se il tema della cupola come organismo centrale capace di coordinare e proporzionare vani preesistenti e non corrispondenti a un ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] della basilica di S. Paolo, istituì i musei nazionali per le antichità di Roma e dell'Umbria alle Terme di Diocleziano e a Villa Giulia, tutte opere che ben contribuirono alla crescita monumentale della Roma crispina.
A questa attività, alla quale ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] la S.a. Edile per il centro di Milano, un numero imprecisato a Roma in via Merulana e via delle Terme di Diocleziano oltre al già ricordato gruppo di edifici che danno sulla porzione sinistra di piazza Esedra (Arch. stor. d. Banca d'Italia, Consorzio ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] per il Culto cattolico, con la quale Roma si presentava ai nuovi regnanti: nella sede della mostra presso le terme di Diocleziano, fu reso tributo al M. esponendo in quel luogo michelangiolesco il grande disegno con il Giudizio, la fatica di una vita ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] lì a Roma, dove si stabilì a metà dell'anno seguente prendendo alloggio nella villa Strozzi presso le Terme di Diocleziano. Furono, come egli scrisse narrando della perduta felicità, quelli romani due anni veramente beati per la presenza della donna ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] n. 518, ma anche Ackermann, 1968, pp. 281 s.). Nel 1561 forniva progetti per la trasformazione del tepidarium delle terme di Diocleziano in chiesa (S. Maria degli Angeli: Ackermann, 1968, pp. 105-109, 272-277). Allo stesso anno è datato il progetto ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
rodopeo
rodopèo agg. – Del Ròdope, relativo al Rodope, alto sistema montuoso dei Balcani, sul Mare Egeo, che attualmente appartiene in parte alla Bulgaria e in parte minore alla Grecia: la provincia r., che nella suddivisione amministrativa...