Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] che qui interessa, fin dall’ascesa al potere nell’ottobre del 306, Massenzio aveva sospeso la politica persecutoria decisa da Diocleziano e anzi aveva messo in atto numerosi provvedimenti a favore dei cristiani5.
Proprio il vescovo di Roma Milziade è ...
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Eraclio, antipapa
Angelo Di Berardino
L'unica testimonianza su E. si trova in un epigramma di papa Damaso, in onore di papa Eusebio, (P.L., VI, col. 27A; Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova [...] ., nr. 18, v. 1), cioè capeggiava la fazione di quelli che avevano apostatato durante la persecuzione di Diocleziano ed ora, tornata la pace esterna, volevano una immediata riconciliazione per essere pienamente reintegrati nella comunione ecclesiale ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dopo essere divenuto papa S. continuò ad estendere la proprietà, che giunse a coprire un'area di 160 acri tra le Terme di Diocleziano e la porta di S. Lorenzo, ad est della basilica di S. Maria Maggiore: era la vigna più estesa all'interno delle mura ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] che dicono romana la provenienza del porfido della colonna di Costantino, forse destinato a un monumento in onore di Diocleziano mai realizzato114: ipotesi non condivisa da Mango, per cui è probabile che sarebbe stato lo stesso Costantino a farne ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] inizi del IV secolo, Eusebio (309) e forse Milziade (311-314)108.
Anni difficili (304-311)
Con l’inizio della persecuzione di Diocleziano nel 303 – della quale non è qui possibile indagare le cause e seguire le fasi – si aprì un periodo di forti ...
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Asia Minore
Termine geografico utilizzato per designare l’area occidentale del Continente asiatico delimitata dall’Egeo e dall’Eufrate. Nel periodo greco-romano l’area conosce una fase di notevole sviluppo [...] di Adriano l’A.M. era divisa in sei province: Asia, Ponto e Bitinia, Galazia, Licia e Panfilia, Cilicia, Cappadocia. Sotto Diocleziano le province dell’A.M. furono ripartite fra tre diocesi, l’asiana, la pontica e l’orientale; la diocesi asiana era ...
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Britannia
Nome della regione abitata in antico dai britanni, con il quale oggi si indica l’arcipelago delle Isole Britanniche. Le prime notizie sono dovute ai viaggi di Imilcone (5° sec. a.C.), che tramanda [...] con capitale Camulodunum (Colchester) e poi Eburacum (York), fu divisa nel 197 in B. superior e B. inferior, e da Diocleziano in B. prima, B. secunda, Maxima Caesariensis, Flavia Caesariensis, cui s’aggiunse più tardi la Valentia. L’influsso romano ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] attiene al discorso che si sta svolgendo trattare la complessa e discussa questione riguardante i motivi che spinsero nel 304 Diocleziano e i colleghi della tetrarchia a interrompere il lungo periodo di pace tra l'Impero e la Chiesa per dare inizio ...
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diritto
Termine con cui si indica sia il d. in senso oggettivo, ossia il complesso di norme giuridiche che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, sia il d. [...] o repubblicano, dalle leggi Licinie-Sestie al principato di Augusto (367-27 a.C.); il periodo classico, da Augusto a Diocleziano (che comprende anche l’opera dei grandi giurisprudenti del 2° sec. e dell’età severiana), e il periodo postclassico, da ...
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ALBORNOZ, Gòmez
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Figlio di Alvaro Garcia, maggiordomo maggiore e consigliere (dal 1368) di Enrico, re di Castiglia, l'A. era nipote del cardinale Egidio, che lo ebbe accanto, in posizioni di grande [...] tale crimine. All'A. lo stesso Benvenuto dedicò il Romuleon, un'epitome di storia romana dalle origini a Diocleziano.
Posto innanzi al fatto compiuto delle trattative avviate col Visconti da Urbano V, il cardinale Albornoz richiamò ad Ancona ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
rodopeo
rodopèo agg. – Del Ròdope, relativo al Rodope, alto sistema montuoso dei Balcani, sul Mare Egeo, che attualmente appartiene in parte alla Bulgaria e in parte minore alla Grecia: la provincia r., che nella suddivisione amministrativa...