Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] che a Roma erano un gruppo numeroso e influente (Confessiones 5, 19). Colpiti da misure imperiali sin dai tempi di Diocleziano, erano stati condannati da una costituzione di Valentiniano II e Teodosio I nel 389, al tempo di papa Siricio, di cui ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] des Vergers, a circa dodicimila iscrizioni. Come appendici dovevano seguire le Res gestae divi Augusti, l'editto di Diocleziano de pretiis, e altri monumenti epigrafici. Al di fuori dello schema rigorosissimo di questo immenso apparato, non sembra ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] collocazione cronologica, nonostante i riferimenti espliciti a nomi fittizi di autori e le dediche, anch’esse sospette, a Diocleziano e a Costantino; e tuttavia essa mostra quanto gli autori della rinascita storiografica di età traianea e adrianea ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] due estremità di piazza Navona (1575-76) e Martino Longhi il Vecchio progettò la trasformazione dell'antico "planetarium" delle terme di Diocleziano in deposito di grano. A G. XIII si deve anche l'inizio, nel 1583, dei lavori di erezione del palazzo ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] del sistema viario della città. A Roma la costruzione della stazione Termini (1867) davanti alle Terme di Diocleziano diviene la condizione preliminare per la successiva espansione urbana sulla direttrice nord-orientale. A Venezia la realizzazione ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] uno degli eventi più celebrati è la conclusione del lungo e travagliato restauro del complesso delle terme di Diocleziano, il grande persecutore43).
Un anniversario che la Chiesa ignora44 o apertamente avversa. La Civiltà Cattolica definisce il 1911 ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] alcun nome per l’identificazione delle fondazioni; a Nicomedia, che era stata rasa al suolo nel 303 per ordine di Diocleziano; la grande basilica ad Antiochia; e infine la chiesa di Mambre, costruita sul luogo dell’apparizione di Dio ad Abramo ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] , essa pure venne coinvolta nel processo di persecuzione che travagliò tutte le Chiese dell’Impero, soprattutto nella stagione di Diocleziano. Questo clima rende ragione del martirio a cui furono sottoposti il diacono Ḥabib e i due laici Shmona e ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] D'altronde, se si vuol rintracciare un'origine dell'infelice tradizione di bruciare gli eretici, già una costituzione di Diocleziano aveva disposto roghi nella persecuzione dei manichei e la conoscenza della norma ‒ pur non accolta nella compilazione ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] in fondo riduce solo in parte le sue pretese.
1 Nel Settecento nascono nuove valutazioni su Giuliano, ma anche su Diocleziano, che sono legate alla critica su Costantino. Si veda Voltaire, Discours de l’empereur Julien contre les chrétiens, édition ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
rodopeo
rodopèo agg. – Del Ròdope, relativo al Rodope, alto sistema montuoso dei Balcani, sul Mare Egeo, che attualmente appartiene in parte alla Bulgaria e in parte minore alla Grecia: la provincia r., che nella suddivisione amministrativa...