Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] ) e Clemente alessandrino parlano anche di figlie di F. apostolo; festa, 6 giugno. 4. Filippo vescovo di Eraclea. - Martire sotto Diocleziano in Adrianopoli col suo diacono Ermete; festa, 22 ottobre. 5. Filippo di Gesù (al secolo F. de Las Casas ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] dopo essere divenuto papa S. continuò ad estendere la proprietà, che giunse a coprire un'area di 160 acri tra le Terme di Diocleziano e la porta di S. Lorenzo, ad est della basilica di S. Maria Maggiore: era la vigna più estesa all'interno delle mura ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] inizi del IV secolo, Eusebio (309) e forse Milziade (311-314)108.
Anni difficili (304-311)
Con l’inizio della persecuzione di Diocleziano nel 303 – della quale non è qui possibile indagare le cause e seguire le fasi – si aprì un periodo di forti ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di Polonia, Ungheria e Boemia, l'I. mutò, il 18 agosto, il titolo cardinalizio di S. Ciriaco alle Terme di Diocleziano con quello di S. Pudenziana, e il 7 giugno 1508 ottenne l'amministrazione della diocesi spagnola di Orense, in Galizia, suffraganea ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] attiene al discorso che si sta svolgendo trattare la complessa e discussa questione riguardante i motivi che spinsero nel 304 Diocleziano e i colleghi della tetrarchia a interrompere il lungo periodo di pace tra l'Impero e la Chiesa per dare inizio ...
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persecuzione dei cristiani
Nella Roma antica, in senso stretto, con il termine «persecuzione» si indicava soprattutto la lotta del governo romano pagano contro il cristianesimo. Tra i motivi all’origine [...] in seguito a editti sono quelle di Decio (editto del 249-250); Valeriano (editto del 257 e altro successivo); Diocleziano (editti del febbraio, aprile, novembre 303 e della primavera del 304). Misure ostili, in Oriente, furono prese successivamente ...
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Apologista cristiano (3º-4º sec.), di origine africana (Firmianus non significa "di Fermo"). Scrittore raffinato e dallo stile ciceroniano, sebbene pensatore modesto, è figura di notevole importanza soprattutto [...] autenticità contestata da varî studiosi, ma di attendibilità storica generalmente riconosciuta entro certi limiti), posteriore alla morte di Diocleziano ma anteriore al 321 (per il silenzio sulla persecuzione di Licinio, che vi è invece lodato), in ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] dopo e nel corso del sec. 3° la porpora venne sempre più a essere identificata con la figura dell'imperatore. Sotto Diocleziano (284-305), l'uso del porfido fu dichiarato prerogativa imperiale e nel 300 ca. gli opifici della porpora di Tiro divennero ...
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Eusebio, santo
Angelo Di Berardino
Il suo episcopato fu molto breve, solo di alcuni mesi, nell'anno 308, quando a Roma era imperatore Massenzio; altri pensano invece che l'anno fosse il 309 oppure il [...] a cura di R. Valentini-G. Zucchetti, II, Roma 1942.
G. Ricciotti, La "era" dei martiri. Il cristianesimo da Diocleziano a Costantino, ivi 1953.
E.H. Röttges, Marcellinus-Marcellus [...], "Zeitschrift für Katholische Theologie", 78, 1956, p. 385.
R.U ...
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Nome di numerosi santi tra i quali:
1. Anastasio, patriarca di Antiochia dal 559 (m. 599), detto il Vecchio; difensore dell'ortodossia contro l'aftartodocetismo imposto (564) da Giustiniano, esiliato (570) [...] .
7. Anastasio di Salona detto Il fullone (per il mestiere da lui esercitato), originario di Aquileia, martire a Salona sotto Diocleziano (304 circa); festa, 26 ag. Ebbe una chiesa in Salona; distrutta questa città, le reliquie furono portate a Roma ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare un’autorità assoluta, detto in senso proprio...
rodopeo
rodopèo agg. – Del Ròdope, relativo al Rodope, alto sistema montuoso dei Balcani, sul Mare Egeo, che attualmente appartiene in parte alla Bulgaria e in parte minore alla Grecia: la provincia r., che nella suddivisione amministrativa...