Poetessa (Torino 1774 - ivi 1840). Ricevette buona educazione enciclopedica: giovanissima improvvisatrice, nel 1792 compose Le Amazzoni, poema in ottave. Rimasta vedova del conte M. Roero, si dedicò unicamente [...] alla letteratura. Fra le sue opere: Versi (1796; 4a ed. corretta e accr., 4 voll., 1816-17); Due tragedie inedite (Erminia e Tullia) (1817); il poema Ipazia, ovvero delle filosofie (2 voll., 1827); Novelle ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] Poesia". E l'amico d'Alfieri era altresì il protettore e divulgatore in Italia ed oltr'Alpe della poesia di DiodataSaluzzoRoero, che il C. è da credere pregiasse per motivi di convenienza, di cortesia e di campanile: mentre aveva sufficiente senso ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] s.; G. Natali, Il Settecento, Milano 1929, II, pp. 723, 766. Sui rapporti con DiodataSaluzzo si veda una sua lettera del 24 giugno 1797 in D. Saluzzo contessa di Roero, Poesie postume, Torino 1843, p. 410. Apprezzamenti dell'opera poetica del F. in ...
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