In fisica e nella tecnica, dispositivo nel quale, una volta che sia stato convenientemente eccitato, si generano correnti elettriche oscillanti (o. elettrico) ovvero insorgono oscillazioni meccaniche (o. [...] in funzione della tensione sono tipicamente: archi elettrici (in aria libera o in tubi a scarica), tubi termoelettronici, diodi tunnel e transistori. Nei tratti a pendenza negativa all’aumentare della tensione la corrente diminuisce, contrariamente a ...
Leggi Tutto
I più importanti progressi realizzati nel campo delle a. durante gli ultimi anni riguardano probabilmente le a. a variazione di fase (Phased-array antennas): tali a. hanno la caratteristica di variare [...] perfezionamento di due elementi fondamentali: lo sfasatore elettronico, costituito in generale da componenti a ferrite o da diodi a semiconduttori, che permette in tempi dell'ordine dei microsecondi di cambiare la fase degli elementi che compongono ...
Leggi Tutto
componente
componènte [agg., s.m. e s.f. Part. pres. di comporre: (→ componendo)] [LSF] Per un fenomeno di natura complessa, e anche per le grandezze che lo descrivono, denomin. o qualifica di fenomeni [...] . ◆ [ELT] C. elettronico: denomin. generica dei dispositivi (in gran parte bipolari, quali resistori, condensatori, diodi, pile, ma anche multipolari, quali trasformatori, transistori, tubi elettronici) che, collegati fra loro mediante reofori ...
Leggi Tutto
calcogeni
Andrea Ciccioli
Denominazione tradizionale con cui vengono indicati gli elementi del gruppo 16 della tavola periodica (gruppo VIA o VIB secondo le vecchie numerazioni del sistema periodico). [...] (l’acido solforico è il primo composto chimico in assoluto per produzione industriale). Alcuni seleniuri e tellururi trovano applicazione in dispositivi a semiconduttore (celle solari, LED, diodi laser).
→ Elementi chimici: origine e natura ...
Leggi Tutto
(o oftalmologia) Ramo specialistico della medicina che studia la patologia dell’organo della vista e dei suoi annessi.
Le origini dell’o. sono assai antiche e corrispondono alle prime osservazioni di [...] ), unitamente all’uso endooculare delle fibre ottiche, della diatermocoagulazione, di alcuni tipi di laser (laser a diodi) e di sostanze sintetiche trasparenti (olio di silicone, perfluoro-carbonati) utili per il riaccollamento della retina ...
Leggi Tutto
Fisica
In ottica, dispositivo, di vario genere, per raddrizzare le immagini date da un obiettivo: utilizzato, per es., nei cannocchiali terrestri.
Tecnica
I. di corrente continua
Dispositivo (detto anche [...] lo spegnimento di S1, la corrente deve continuare a fluire nello stesso verso per un certo tempo e può richiudersi attraverso il diodo D4.
Per un i. con tensione di uscita a onda quadra la sequenza con la quale si accendono i componenti elettronici è ...
Leggi Tutto
Vittorio Pellegrini
Fonti rinnovabili: l’anno del fotovoltaico
La richiesta crescente di energia e il problema della sostenibilità ambientale ci impongono di utilizzare in modo sempre più massiccio le [...] sviluppati indipendentemente dall’Università del Colorado e da quella di Manchester. Oltre ai diodi speciali, il problema sta nel produrre antenne delle dimensioni della radiazione infrarossa: alcune centinaia di nanometri (ovvero miliardesimi ...
Leggi Tutto
carica
càrica [Der. del lat. carricare, da carrus "carro" e quindi "ciò che si mette sul carro"] [LSF] Cosa che s'aggiunge o si somministra e, figurat., qualità o proprietà conferita; anche, l'operazione [...] c. ◆ [RGR] Moto relativistico di una c. elettrica: v. elettrodinamica classica: II 292 e. ◆ [ELT] Onde di c. spaziale: v. diodi a stato solido per microonde: II 205 e. ◆ [EMG] Portatore di c.: generic., particella dotata di c. elettrica e capace di ...
Leggi Tutto
impedenza
impedènza [Der. del fr. impédance, dal lat. impedire "ostacolare il passo", comp. di in- neg. e pes pedis "piede"] [LSF] Grandezza introdotta in varie discipline per quantificare la difficoltà [...] ai morsetti, rispettiv., d'ingresso e d'uscita di un dispositivo a doppio bipolo (→ quadripolo). ◆ [ELT] I. di un diodo TED: v. diodi a stato solido per microonde: II 206 d. ◆ [MCC] I. elastica: generalizzazione della nozione di i. acustica (v. sopra ...
Leggi Tutto
solido
sòlido [agg. e s.m. Der. del lat. solidus "compatto, senza cavità interne"][ALG] Qualifica delle figure dello spazio ordinario, cioè a tre dimensioni: figure s., angolo s., geometria s. o stereometria, [...] 'elettronica che si basa sui cosiddetti componenti allo stato s. (metalli, semiconduttori e isolanti, utilizzati in dispositivi quali diodi, transistori e loro derivati, circuiti integrati, ecc.), che ha in gran parte superato l'elettronica dei tubi ...
Leggi Tutto
diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...
raddrizzatore
raddrizzatóre (raro raddirizzatóre) s. m. [der. di raddrizzare]. – 1. Con sign. e uso generico, non com., chi raddrizza, per lo più in senso fig.: s’è messo in testa di fare il r. degli affari sbagliati (in questo sign. può esistere...