Plasmi
Bruno Coppi
Yaguri B. Zeldovich
di Bruno Coppi, Yaguri B. Zeldovich
PLASMI
Plasmi in fisica di Bruno Coppi
sommario: 1. Introduzione. 2. Descrizione teorica. a) Approssimazione magnetoidrodinamica [...] da un impulso laser (v. fig. 32).
L'accelerazione di fasci di ioni si ottiene invertendo la polarità in un diodo del tipo appena descritto, a condizione di inibire la corrente elettronica che assorbirebbe quasi tutta l'energia disponibile; questa ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] e Robert Noyce, della Fairchild Semiconductors. Per questa realizzazione Kilby riceverà il premio Nobel 2000 per la fisica.
Il diodo tunnel di Esaki. Il fisico giapponese Leo Esaki, ricercatore nei laboratori della Sony Corporation a Tokyo, sfrutta l ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] 668 b. ◆ [ELT] R. dinamica collettore-emettitore: v. amplificazione di segnali elettrici: I 115 e. ◆ [ELT] R. diretta: per un diodo, quella che si può misurare quando la corrente scorre nel verso diretto; quella che si può misurare quando la corrente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fin dall’inizio del secolo lo sviluppo delle invenzioni legate alla conoscenza dei fenomeni [...] l’ultima sala dedicata all’ascolto del telharmonium, l’inventore statunitense Lee De Forest aggiunge un terzo elettrodo al diodo, la “valvola” termoionica già nota da qualche tempo, e ne ottiene il triodo, componente fondamentale per realizzare ...
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In senso relativo, il numero di volte che un fatto si ripete in un dato tempo. Anche, la presenza più o meno numerosa e regolare di cose (meno di persone o animali) in un determinato luogo.
Biologia
Frequenze [...] due f. (f−f0); tale tensione comanda un organo capace di far variare f, per es., un variactor, speciale diodo a semiconduttore che presenta una capacità dipendente dalla tensione a esso applicata, che agisce nel circuito oscillante dell’oscillatore ...
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agraria R. delle stoppie Lavoro di apprestamento del suolo per l’impianto di una coltura a successione di altra che lasci stoppie (per es. cereali). Appena terminato il raccolto, si lavora il terreno con [...] corrente, e quindi la potenza dissipata, sono mantenute entro limiti appropriati. Generalmente l’uso del componente è relativo a punti di funzionamento lontani dalla tensione di r., tranne in alcuni casi, come, per es., per i diodi Zener (➔ diodo). ...
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REALTÀ VIRTUALE
Anna Ludovico
La locuzione realtà virtuale traduce l'espressione corrispondente virtual reality (VR), inventata dall'informatico statunitense J. Lanier per indicare l'insieme dei fenomeni [...] e così per cinque volte. A un capo della fibra ottica c'è un diodo luminoso, all'altro capo c'è un fototransistor che raccoglie la luce inviata dal diodo e trasforma le variazioni d'intensità luminosa in segnali elettrici che vengono trasmessi al ...
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Dispositivo che amplifica, secondo un rapporto prestabilito, il valore di una data grandezza fisica. A seconda della natura di quest’ultima, si parla di a. elettrici, a. meccanici e a. ottici; ulteriori [...] basati sulle variazioni d’impedenza di un bipolo non lineare. A seconda della natura di quest’ultimo, si possono distinguere: a. a diodo, a. a ferrite e a. a. fascio elettronico. Lo schema di principio è quello illustrato dalla fig. 5: il bipolo non ...
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Biologia
T. midollare
Detto anche t. neurale, è nell’embrione dei Vertebrati l’abbozzo del neurasse, cioè dell’encefalo e del midollo spinale. Si origina dalla piastra midollare, cioè da quel territorio [...] ; l’intensità della corrente anodica dipende solo dalla temperatura del catodo, secondo la legge di O.W. Richardson. Introducendo in un diodo un terzo elettrodo (griglia) tra anodo e catodo, si ha il triodo (L. De Forest, 1907). Altri t., in cui come ...
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RADAR (App. II, 11, p. 636)
Alessandro GARINO
Mario CALZERONI
Progressi nelle apparecchiature. - L'evoluzione, dal punto di vista scientifico, tecnico e applicativo, che si è determinata in quest'ultimo [...] è funzione del rapporto segnale/rumore del ricevitore. La maggior parte del rumore è data dal diodo a cristallo convertitore di frequenza, che di solito è un diodo a silicio. Le cifre di rumore che si hanno sui r. moderni sono del seguente ordine ...
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diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...
tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, in qualche caso, di traforo, largamente...