agraria R. delle stoppie Lavoro di apprestamento del suolo per l’impianto di una coltura a successione di altra che lasci stoppie (per es. cereali). Appena terminato il raccolto, si lavora il terreno con [...] corrente, e quindi la potenza dissipata, sono mantenute entro limiti appropriati. Generalmente l’uso del componente è relativo a punti di funzionamento lontani dalla tensione di r., tranne in alcuni casi, come, per es., per i diodi Zener (➔ diodo). ...
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trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [...] in cui il trasmettitore è un fotodiodo emettitore (LED), modulato dal segnale da trasmettere, e il ricevitore è un diodo fotorivelatore; occorrono amplificatori di particolari catteristiche (v. amplificazione di segnali elettrici: I 122 b). ◆ [ELT] T ...
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stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] (b) Qualifica che, in contrapp. ad a vuoto, fluido, ecc., si dà a dispositivi, spec. elettronici, fatti con componenti solidi: diodo a s. solido, fotorivelatore a s. solido, ecc., amplificatore a s. solido, radioricevitore a s. solido, ecc. ◆ [CHF] S ...
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moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] MTR] [EMG] lo stesso che m. voltmetrico (v. oltre); (b) [FTC] [EMG] particolare raddrizzatore di corrente alternata costituito da diodi e condensatori identici (v. fig.) disposti in modo da fornire in uscita una tensione quasi continua di valore pari ...
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corrente
corrènte [Der. del part. pres. currens -entis del lat. currere "correre"] [LSF] (a) Moto d'assieme di una massa d'acqua in un fiume, un tratto di mare, ecc. e anche la massa stessa in movimento: [...] di un dielettrico: v. dielettrico: II 123 c. ◆ [EMG] C. elettrica diretta: relativ. a un bipolo conduttore non simmetrico (per es., un diodo) e al circuito di cui esso fa parte, la c. che scorre nel verso di facile conduzione del bipolo; l'assai meno ...
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spettroscopia
spettroscopìa [Comp. di spettro- e -scopia] [LSF] Parte della fisica, presente in vari settori di questa, che ha per oggetto la produzione, l'analisi e l'interpretazione dello spettro delle [...] gassoso, è costituita da una guida d'onda, lunga qualche metro. Il rivelatore è costituito generalm. da un diodo, ma possono anche essere impiegati bolometri o termopile. Oltre ai tre suddetti componenti base, uno spettrometro a microonde comprende ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] da una capacità C, un’induttanza L e una r. R in serie, la r. critica è data da:
R. diretta
Per un diodo, la r. misurata facendo scorrere la corrente nel verso diretto; r. inversa è la r. misurabile quando la corrente scorre nel verso opposto ...
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oscillatore
oscillatóre [Der. del lat. oscillatio -onis, dal part. pass. oscillatus di oscillare, a sua volta da oscillum, dim. di os "volto", dischetto di legno o di terracotta con l'immagine di un [...] (cioè dalla durata della scarica nel tubo). Sostanzialmente analogo è il funzionamento degli o. a thyratron, i quali, anziché un diodo a gas (qual è la detta lampadina a neon) impiegano un triodo o un tetrodo a riempimento gassoso. Questo tipo di ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] furono apportati al sistema marconiano dallo scienziato stesso e dai suoi collaboratori. Nel 1904, successivamente all'invenzione del diodo da parte di J.A. Fleming, fu introdotto il sistema delle valvole; nel 1916 iniziarono fondamentali esperienze ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] l'emissione di elettroni nel vuoto come meccanismo per la valvola elettronica. Langmuir si rese conto che il processo basilare nei diodi e nei triodi è l'emissione di elettroni, che richiede il vuoto spinto, mentre fino a quel momento gli ingegneri ...
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diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...
tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, in qualche caso, di traforo, largamente...