NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] anche ricordati in quanto, con altri, rispecchiano la vita che allora si agitava nel paese; mentre altri, come Diomede Carafa, Tristano Caracciolo, Antonio Galateo, ne esponevano le tendenze e i bisogni, precorrendo da lontano quell'aristocrazia d ...
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NUOVA ZELANDA (A. T., 162-163; 169)
Lino BERTAGNOLLI
Carlo ERRERA
ZELANDA Quasi al centro dell'emisfero oceanico, 2000 km. circa a ESE. dell'Australia, dalla quale è separato mediante il Mare di Tasman, [...] , intesi a mantenere uniforme l'allenamento.
Le unità della marina neozelandese sono attualmente (1934) le seguenti: incrociatori leggieri: Diomede e Dunedin, varati rispettivamente nel 1919 e nel 1918, da 4840 e 4700 tonn. e 29 nodi, armati con ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] trasse il nome (fabula praetexta o praetextata). Così, la commedia palliata, di argomento greco, mantenne il costume d'origine (Diomede, in Keil, Gramm. lat., 489, 18; ma specialmente Donat., De com.), e le miniature del codice vaticano di Terenzio ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] già di una mentalità dove è attiva la nozione di equivalenza, come ad esempio nell'episodio dello scambio delle armi fra Glauco e Diomede nell'Iliade (VI, 230-36) o in Esiodo (Op., 353-55). Lo scambio ha luogo fra oggetti e merci. Il bue compare in ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] della Camera apostolica, entro il perimetro dell'Urbe. Con l'aiuto di esperti, come il cardinale Ricci, Diomede Leoni, Iacopo Del Duca, Francesco Usimbardi, aveva dispendiosamente coltivato il collezionismo. Nel 1569, insieme con il fratello ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] considerare la serie cospicua di limitazioni e sottovalutazioni provenienti dai suoi stessi amici e allievi, da Villari a Diomede Marvasi allo stesso De Meis, per non parlare di Imbriani, divenuto presto fervente avversario dell’antico maestro, o ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] non sia, insomma, sparagnino, ché "chi non dà quel che gli duole" perdere, "non acquista quel che vuole" - per lui compilato da Diomede Carafa, il 17 (o, al più tardi, il 22) febbr. 1479 s'imbarca al molo grande in una delle due galee concessegli da ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] 45; Bernardini, 2002, p. 68). Nella villa Varesi a Frascati (già Arrigoni, poi Muti) il L. dipinse per monsignor Diomede Varesi, nipote del cardinal Arrigoni, quadri riportati con storie del Vecchio Testamento nelle volte di tre camere. Di essi solo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] , invece, era un luogo di culto di notevole importanza il santuario alle foci del Timavo: luogo legato al mito di Diomede, dove venivano venerate più divinità, tra cui certamente il dio fluviale detto appunto Timavo, Saturno e Spes Augusta. Da una ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] la zona del Lacus Timavi, dove si trovava un importante santuario di età repubblicana, nel luogo legato al mito di Diomede, dove venivano venerate anche altre divinità (il dio fluviale Timavo, Saturno e Spes Augusta). Altri importanti luoghi di culto ...
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palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....
aristia
aristìa s. f. – Adattamento del gr. ἀριστεία (der. di ἄριστος «eccellente»), che significa «eccellenza, prodezza, atto di grande valore». Il termine fu usato, sin dall’antichità, come titolo di alcune parti dell’Iliade, narranti le...