PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] requisiti dalla polizia pontificia. Il rimanente fu in parte donato dai familiari alla Biblioteca comunale di Macerata (Carte Diomede Pantaleoni, custodite in quattro buste) e in parte, soprattutto carteggi familiari e scritti storici, è ancora oggi ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nacque ad Ariano intorno al 1492 da Giovanni Francesco, duca di Ariano, e da Francesca Orsini; abbracciato lo stato ecclesiastico venne eletto vescovo [...] , durante i tumulti anti Carafa succeduti alla morte di Paolo IV, risparmiò dalla distruzione le sole insegne del card. Diomede. Quando dopo la morte di Paolo IV, i Carafa si trovarono nella necessità di ottenere l'appoggio incondizionato del futuro ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Nacque nel 1520 da Giovanni Tommaso conte di Cerreto e da Dianora Caracciolo dei signori di Pietralcina. Rimasto orfano del padre, che era stato ucciso in duello, egli ebbe [...] come tutore il nonno Diomede, alla cui morte, nell'anno 1536, gli successe nei possedimenti dei conti di Maddaloni. Il complesso feudale, le cui entrate erano state valutate intorno ai 4.000 ducati al tempo della morte di Giovanni Tommaso, era ...
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MARVASI, Diomede
Fiorenza Tarozzi
MARVASI, Diomede. – Nacque il 13 ag. 1827 a Casalnuovo (oggi Cittanova), presso Reggio Calabria, da Tommaso e da Gerolama Guzzo; appartenne a un’agiata famiglia borghese [...] politicamente orientata verso i principî liberali ispirati dalle idee di uguaglianza e fraternità diffuse dalla Rivoluzione del 1789.
Il nonno Francescantonio era stato protagonista della rivoluzione del ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] edito a Napoli nel 1608, a cura di F. Campanile, con il titolo, Gli ammaestramenti militari del signor Diomede Carafa.
In questo memoriale, contenuto nelle pp. 43-76 della citata edizione, è affastellata piuttosto superficialmente una serie ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] parte alla campagna del 1848, insieme al fratello Diottimo, ufficiale dei veliti, militando nella divisione lombarda; rientrato in Toscana, fondò, insieme a F. Uccelli, a L. Micciarelli e ai fratelli Ademollo, ...
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MARICONDA, Diomede
Carmine Boccia
– Nacque a Napoli da Andrea, di una nobile famiglia del seggio di Capuana, intorno al 1455, con anticipo di un quindicennio rispetto al 1470 tramandato da Giustiniani [...] (p. 224).
Andrea fu un noto avvocato, ricoprì importanti incarichi istituzionali e dal 1466 tenne l’insegnamento di diritto nello Studio; di lui restano alcune lettere sul Digestum infortiatum e sul Digestum ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio (secondo alcuni naturale) di Giovanni Antonio conte di Montorio, se ne ignora la data di nascita. Null'altro si sa di lui - se non che era esperto [...] nel mestiere delle armi - fino all'ascesa (1555) al soglio pontificio del fratello Gian Pietro, Paolo IV. Il nuovo pontefice non esitò a circondarsi di un gran numero di parenti, ai quali affidò i posti ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] lo Ziliolo (in Mazzuchelli) - "conturbò con alcune licenziose operazioni la fortuna sua ed incontrò in diversi errori", per cui venne bandito dalla patria e confinato per due anni a Portoferraio; di qui, ...
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CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] maggiorascato Pacheco in Spagna, che, in seguito a questo matrimonio, entrò a far parte del patrimonio dei Carafa di Maddaloni. Morto il padre nel 1627, ebbe per tutore il principe di Colubrano; ma nel ...
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palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....
aristia
aristìa s. f. – Adattamento del gr. ἀριστεία (der. di ἄριστος «eccellente»), che significa «eccellenza, prodezza, atto di grande valore». Il termine fu usato, sin dall’antichità, come titolo di alcune parti dell’Iliade, narranti le...