CARNILIVARI (Carnalivari, Carnelivari, Carnelivariis, Carnevali), Matteo
Arnaldo Venditti
Di questo architetto, cui Noto diede i natali nella prima metà del XV sec. e che oggi e giustamente considerato [...] fondamentali della coeva architettura spagnola, con un gusto che trova peraltro riscontro in Napoli nel cortile del palazzo di Diomede Carafa del 1466(Pane), nonché nella corte e nelle loggette esterne di Castelnuovo (Filangieri di Candida).
Da un ...
Leggi Tutto
SETTIMULEIO CAMPANO, Antonio
Paolo Pellegrini
– Soprannominato il Campanino per distinguerlo dall’omonimo vescovo Giovanni Antonio Campano, nacque a Bauco, nei monti Ernici (nel Lazio), probabilmente [...] 1839 43 F 21 (Lunelli, 1997, p. 1216 e tav. XXV); il Vat. Chig. L.VI.203 che ospita l’Ars grammatica di Diomede; il Marciano Z. lat. 339 che raccoglie i Poliorketica di Erone di Bisanzio e l’Orazione funebre di Demostene nella traduzione latina di ...
Leggi Tutto
BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] precisarsi per difetto di sintesi. È il momento dei facili amori per Giovan Alfonso Mantegna di Maida e per Diomede Carafa che si concludono nel matrimonio ripensato e non interamente felice con Polidoro Terracina, dell'amicizia col Tansillo tramite ...
Leggi Tutto
ROSARI (Rosario), Virgilio
Giampiero Brunelli
ROSARI (Rosario), Virgilio. – Nacque a Spoleto nel 1499, terzogenito di Pierantonio, notaio. La famiglia era pienamente compresa nella nobiltà municipale: [...] di Filippo Neri.
L’allontanamento da tutti gli incarichi di governo dei nipoti del papa, il cardinale Carlo, Giovanni e Diomede Carafa (di cui, secondo alcune fonti, Rosari fu uno degli artefici), ne causò la chiamata a più alte responsabilità. Il ...
Leggi Tutto
AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] Innamorata d'Alessandro Magno), per concludere infine a Venezia una produzione ormai stanca e svogliata,se si eccettua il Diomede punito da Alcide (1700) e Il Prassitele in Gnido (1707),rispettivamente musicati daT. Albinoni e da G. Polani,che ...
Leggi Tutto
DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] Maggiore; S. Gennaro in S. Maria delle Grazie. Al Museo di Capodimonte deposito Gall. '800: Bacco con satiri; Diomede che scende dalla biga; Citeria abbraccia Amore. Ibid., Gabinetto di stampe e disegni: Allegoria della primavera; Allegoria dell ...
Leggi Tutto
POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] .95); Lucrezio (Napoli, Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III, Farnesiano IV. E. 51, scritto ed emendato a Roma nel 1459); Diomede (Vat. Chig. L.VI.203), Quintiliano (Vat. lat. 3378), Ditti Cretese (Vat. Ottob. lat. 1956). Questi codici dovevano ...
Leggi Tutto
DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] 1475, del commento di Floriano Sampieri al secondo libro del Digesto (Hain, 7187), e nel 1478 firmava la dedica a Diomede Carafa del Confessionale di s. Antonino (Hain, 1181, 1222) stampato da Giovanni Adamo di Polonia e Nicola Iacopo de Luciferis ...
Leggi Tutto
TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] aeree le divinità, in perenne vicendevole concorrenza, pilotano come ignare pedine i personaggi terrestri – Achille, Deidamia, Ulisse, Diomede, Licomede – nelle loro gesta di volta in volta eroiche o burlesche (il soggetto si rifà all’Achilleide di ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] inizialmente a partire insieme a Minghetti per il quartier generale di Carlo Alberto di Savoia, Pasolini, su consiglio di Diomede Pantaleoni, decise di rimanere a Roma e accettò la nomina nell’Alto Consiglio, di cui assunse la vicepresidenza. Giocò ...
Leggi Tutto
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....
aristia
aristìa s. f. – Adattamento del gr. ἀριστεία (der. di ἄριστος «eccellente»), che significa «eccellenza, prodezza, atto di grande valore». Il termine fu usato, sin dall’antichità, come titolo di alcune parti dell’Iliade, narranti le...