MONTAUTI, Antonio
Sandro Bellesi
MONTAUTI, Antonio (Giovanni Antonio). – Figlio di Annibale e di Chiara Danesi, nacque il 14 novembre 1683 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze (Visonà, [...] ), si coglie in altre opere della maturità di Montauti, di difficile collocazione cronologica, come la coppia con Ercole e Diomede ed Ercole e Jolao che uccidono l’Idra (già nella Heim Gallery; Paintings-sculptur …, 1983) e, ancora, il raffinatissimo ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] impegnò il L. quasi esclusivamente nella risoluzione di un delicato caso diplomatico: la liberazione dei due nipoti del papa, Diomede e Pietro Carafa, i quali, trattenuti presso la corte come ostaggi al fine di scoraggiare ogni tentativo di accordo ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] , III bis) raccolgono le lettere che il G. ricevette da familiari e consiglieri, nonché da letterati illustri: Diomede Borghesi, Belisario Bulgarini, Francesco Panigarola, Giovan Vincenzo Pinelli, Antonio Possevino.
Il G. compose pure brevi liriche d ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] o tra i dedicatari delle sue rime: Domenico e Marco Venier, Ottavio Menini, Giorgio Gradenigo, Annibale Ricci, Diomede Borghesi, Giovanni Mario Verdezzotti, Giovanni Contarini, Andrea Gussoni, Valerio Marcellini, Olimpia Malipiero, Giacomo Barbaro ...
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ZOPPIO, Girolamo
Luca Piantoni
ZOPPIO (Zoppi), Girolamo. – Nacque nobile a Bologna, forse nel 1533.
La data di nascita, talora fissata al 1516, sembra doversi posticipare al 1533 sulla base dei Ragionamenti [...] ».
Com’era da attendersi, lo scritto suscitò non poche reazioni, come quella, segnatamente appassionata, del grammatico e poeta Diomede Borghesi. Dalla Risposta di Zoppio Alle opposizioni sanesi fatte a’ suoi Ragionamenti (Fermo, S. Monti, 1585) si ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] imperator d'Oriente (1696); Tigrane re d'Armenia (1697); Princislao primo re di Boemia (1697); L'ingratitudine castigata (1698); Diomede punito da Alcide (1700); L'inganno innocente (1701), ripreso a Napoli col titolo Rodrigo in Algeri; L'arte in ...
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FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] del 1799 conservati nel Museo nazionale di San Martino, in Napoli nobilissima, VIII(1899), nn. 6-7, pp. 90-92; Igiornali di Diomede Marinelli. Due codici della Biblioteca nazionale di Napoli, a cura di A. Fiordelisi, I, Napoli 1901, p. 33 e n. 2; C ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] i già menzionati Giovanni e Guido, poi protonotario apostolico e preposito di S. Benedetto in Polirone (legittimati), nonché Diomede, Guglielmo, Gigliola, sposata a Mario Forzatè da Padova, e Antonia, moglie di Feltrino Gonzaga di Novellara. L'erede ...
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MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] le gambe e le ginocchia sanguinanti, sfinito e a malapena in grado di salire i gradini, fu rinchiuso nella prigione di Diomede dove, ormai pronto a morire, apprese quella sera stessa dell’intercessione del patriarca Paolo II, il quale, sul letto di ...
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MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] VI, 143; sullo stesso concetto la M. compose anche il madrigale Qual vite al campo sola); la elogiarono Diomede Borghesi, Bernardino Baldi, Bernardino Baldini, Angelo Grillo, Annibale Pocaterra; Giulio Cesare Croce la ricordò nel poemetto la Gloria ...
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palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....
aristia
aristìa s. f. – Adattamento del gr. ἀριστεία (der. di ἄριστος «eccellente»), che significa «eccellenza, prodezza, atto di grande valore». Il termine fu usato, sin dall’antichità, come titolo di alcune parti dell’Iliade, narranti le...