LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] 45; Bernardini, 2002, p. 68). Nella villa Varesi a Frascati (già Arrigoni, poi Muti) il L. dipinse per monsignor Diomede Varesi, nipote del cardinal Arrigoni, quadri riportati con storie del Vecchio Testamento nelle volte di tre camere. Di essi solo ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] l'acquisizione di sculture di notevole valore. Ricevono un'esposizione all'aperto anche alcune antichità riunite a Napoli da Diomede Carafa: evidente è la proiezione esterna dell'oggetto antico come simbolo di status sociale. Roma diventa, nel XV e ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] , 1979, pp. 34-35) e portali, finestre e murature in S. Remigio, S. Stefano al Ponte e Ss. Procolo e Diomede (Busignani, Bencini, 1982) - sembrano attestare una continuità dello schema basilicale a tre navate e un uso discreto della dicromia, per lo ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] deriverebbe dalla vicinanza del tempio di Zeus Hippios e dal bosco sacro ad Eracle, dove egli avrebbe domato le cavalle di Diomede; secondo il Chronicon Paschale (i, 529; P. G., xcii, 712 A) dalla statua bronzea di Helios nell'agorà Tetràstoos, con l ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] era del resto pratica usata anche nel mondo classico, a celebrazione di avvenimenti giudicati straordinari (come la vittoria su Diomede Poliorcete, che spinse gli abitanti di Rodi a innalzare la gigantesca statua di Helios, purtroppo perduta) o a ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] più rare negli ambienti domestici dove comunque si ritrovano talvolta (cfr. ad esempio Pompei, Casa dei Capitelli Colorati, Villa di Diomede), cfr. B. Tamm, Auditorium and Palatium: a Study on Assembly-Rooms in Roman Palaces during the 1st Century B ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] prima trovarsi in altre parti dell'Acropoli. Dalle descrizioni sappiamo i soggetti. Vi erano Ulisse con l'arco di Filottete e Diomede col Palladio; vi era l'uccisione di Egisto da parte di Oreste, e, da parte di Pilade, quella dei Nauplidi accorsi ...
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palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....
aristia
aristìa s. f. – Adattamento del gr. ἀριστεία (der. di ἄριστος «eccellente»), che significa «eccellenza, prodezza, atto di grande valore». Il termine fu usato, sin dall’antichità, come titolo di alcune parti dell’Iliade, narranti le...