PYTHEAS (Pytheas)
L. Guerrini
3°. - Toreuta di epoca ignota, ricordato da Plinio (Nat. hist., xxxiii, 156 s.) come autore di un famoso piatto del peso di due once, venduto per 10.000 sesterzi, nel quale [...] era rappresentato, al centro, il ratto del Palladio da parte di Ulisse e Diomede.
P. è ricordato da Plinio anche come autore di piccole coppe o bicchieri, chiamati magiriscia (μαγειρίσκια) detti coci (non sappiamo se il nome alludesse alla forma ...
Leggi Tutto
DEMETRIOS (Δημήτριος)
L. Guerrini
13°. - Scultore del demo attico di Ptelea, figlio di Philon.
Attivo alla fine del I sec. a. C.-inizio I sec. d. C., noto dalla firma che appare su due basi rinvenute [...] ad Atene: una nel teatro di Dioniso, e recava la statua di un certo Diomede (è ignoto se si tratti dell'eroe o di un oscuro tragediografo); l'altra presso il cosiddetto Pritaneion e recava la statua di un medico di nome Argaios, noto appunto ai tempi ...
Leggi Tutto
ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] maniera del Pittore di Meidias a Napoli, dove i due eroi sono posti ai lati di Elena, attraverso una serie di gemme con Diomede sull'ara, e sino al grande rilievo adrianeo di Palazzo Spada e al sarcofago licio di Atene. Una volta ancora l'U. levigato ...
Leggi Tutto
ABDERA di Tracia (v. vol. i, p. 3)
Red.
Città situata tra la foce del fiume Nesto e il lago Bistonis, presso il Capo Bulustra, nella baia di Karagàts.
Secondo la tradizione, la città sarebbe stata fondata [...] da Eracle nel luogo dove l'amato Abdero era stato straziato dai cavalli di Diomede; le fonti storiche invece attribuiscono la fondazione a Tiresio di Clazomene intorno al 656 a. C. La città sarebbe stata poco dopo distrutta dai Traci e ricostruita ...
Leggi Tutto
Vedi ABDERA dell'anno: 1958 - 1994
ABDERA (῎Αβδηρα, Abdēra)
G. Bermond Montanari
Antica città della Tracia, fondata verso il 654 a. C. da coloni venuti dall'Asia Minore. Secondo la leggenda, la fondazione [...] ad Ercole, che avrebbe costruito la città nel luogo, dove l'amato Abdero era stato straziato dai cavalli di Diomede. Nell'antichità fu assai famosa per un'insigne scuola filosofica da cui provennero Leucippo, Democrito, Protagora ed Anassarco. Ne ...
Leggi Tutto
(lat. Venĕti, gr. Οὐένετοι o Βένετοι) Popolo italico, detto anche Paleoveneto, stanziato in età preromana nella pianura veneta e nelle zone collinari prospicienti. Per la maggior parte degli autori classici, [...] ), sarebbero arrivati in Italia al seguito del troiano Antenore (alcuni associavano all’immigrazione dei V. l’eroe greco Diomede, cui offrivano in sacrificio i loro bianchi cavalli); secondo altri sarebbero giunti da settentrione, dall’area celtica ...
Leggi Tutto
VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] retta verso settentrione dopo essersi distaccata, con un raccordo semicircolare, dalla Via Ercolanese, all'altezza della Villa di Diomede.
Lo scavo del 1909-10, condotto nella fase iniziale dallo stesso proprietario del terreno, Aurelio Item, e le ...
Leggi Tutto
CLAUDIUS POLLIO PHROUGIANUS, Gaius (Γ. Κλαύδιος Πωλλίων Φρουγιανός)
L. Guerrini
Scultore greco, forse originario dell'Asia Minore, della prima metà del I sec. d. C., noto dalla firma, in caratteri greci, [...] da originale in bronzo, del V sec. a. C.; nonostante le riserve del Della Seta, il Maiuri identifica la statua Col Diomede (v.) attribuito dal Furtwängler a Kresilas, e pensa quindi che l'eroe stante, con la clamide sulla spalla sinistra, dovesse ...
Leggi Tutto
PRIUMNE (Priumne, Priumnes)
A. Bisi
Nome di un eroe tramandatoci da due monumenti etruschi.
Uno specchio bronzeo di provenienza ignota, già della Collezione Campana ed ora all'Ermitage, reca cinque personaggi: [...] che l'iscrizione designa come Cl....ϑe (integrato, non si sa con quanto fondamento, dal Gerhard in Cl[eti]ϑe), indi Diomede, armato di lancia (Ziumide), la nuda Teti (ϑetis), una terza donna di nobile aspetto, adorna di un diadema, e all'estrema ...
Leggi Tutto
Vedi LYKOMEDES dell'anno: 1961 - 1961
LYKOMEDES (Λυκομήδης)
Red.
Re dei Dolopi, nell'isola di Sciro, padre di numerosa prole femminile; presso di lui Teti accompagna Achille per sottrarlo alla partenza [...] frattempo una relazione amorosa con Deidamia da cui ha Neottolemo, fino a che una ambasceria greca, composta da Ulisse e Diomede lo scopre.
L. appare raffigurato su alcune scene che illustrano l'episodio di Achille a Sciro: Polignoto dipinse questa ...
Leggi Tutto
palladio2
pallàdio2 s. m. [dal lat. Palladium, gr. Παλλάδιον, der. di Παλλάς «Pallade» (v. la voce prec.)]. – 1. Raffigurazione scultorea o pittorica della dea greca Pàllade Atena, venerata come protettrice della casa e della città: il p....
aristia
aristìa s. f. – Adattamento del gr. ἀριστεία (der. di ἄριστος «eccellente»), che significa «eccellenza, prodezza, atto di grande valore». Il termine fu usato, sin dall’antichità, come titolo di alcune parti dell’Iliade, narranti le...