LAVINIO (XX, p. 645)
Paolo Sommella
Ricerche topografiche e scavi archeologici eseguiti nello scorso venticinquennio hanno grandemente ampliato le nostre conoscenze di questo centro antico. L. è stata [...] nel materiale usato, le coeve mura in opera quadrata d'età regia in Roma. Nel fiorire dei rapporti commerciali sacello di Enea identificato recentemente, sulla base della descrizione di Dionigid'Alicarnasso (I, 64, 4-5), con un heroon monumentale a ...
Leggi Tutto
MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] Alessandro prima della conquista della Persia) il capo della nobiltà e compagno d'armi dei suoi guerrieri: è qualcosa di più e di diverso. fondo alla storia dei re di Livio e di Dionigid'Alicarnasso; materia che è però per buona parte molto antica ...
Leggi Tutto
RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
*
Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] di Cicerone: quella tendenza che sotto Augusto avrà i suoi esponenti più cospicui in Cecilio di Calatte e in Dionigid'Alicarnasso.
Soffocata l'eloquenza dal principato, ecco pullulare anche in Roma le declamazioni (v.) con argomenti strani e fittizî ...
Leggi Tutto
FORO
Giacomo GUIDI
Giuseppe CARDINALI
Arturo SOLARI
Guido BONOLIS
*
Giulio GIANNELLI
Filippo UGOLINI
Dante BERTELLI
. La parola latina forum significò in origine il breve spazio libero che circondava [...] di monumenti onorarî (a).
Il Foro di Ostia si trova al punto d'incrocio tra il decumano massimo e il cardine massimo. Ha un'area Campania). - Città dell'agro Falerno. Al tempo di Dionigid'Alicarnasso era già in decadenza e si vedevano le mura di ...
Leggi Tutto
UMBRI (lat. Umbri, gr. 'Ομβρικοί)
Giacomo DEVOTO
Francesco RIBEZZO
Gli Umbri sono un popolo dell'Italia Centrale che occupa fino alla conquista romana la regione compresa fra il Tevere a ovest, il [...] in Etruria), ma più estesa dal lato opposto oltre il crinale dell'Appennino.
Il dato più importante è di Dionigid'Alicarnasso (II, 49): Umbri cacciati dal territorio di Rieti hanno dato origine al popolo sabino. Poiché la tradizione fa discendere ...
Leggi Tutto
SILLABARIO
Francesco Paolo Japichino
È il primo libro che si mette in mano al fanciullo per insegnargli a leggere e si chiama così perché è fondato sul presupposto didattico che occorra partire dalla [...] di fronte al vecchio metodo alfabetico, già in uso presso i Romani e i Greci. Di questo fa menzione Dionigid'Alicarnasso nel suo trattato Della composizione delle parole, rilevando che, nell'insegnamento del leggere, si fanno prima imparare i suoni ...
Leggi Tutto
POMPA (gr. πομπή "corteo", "processione" da πέμπω "invio" "accompagno", "scorto")
Nicola Turchi
È il solenne corteo che in Grecia e in Roma accompagna magistrati e simboli sacri verso un luogo sacro, [...] , si celebrava un sacrificio, indi si dava principio ai giuochi. La più ampia descrizione della pompa circense è quella di Dionigid'Alicarnasso (VII, 70), che dichiara di essersi attenuto, per i tempi più antichi, a Fabio Pittore.
Bibl.: A. Piganiol ...
Leggi Tutto
OPICI
Giacomo Devoto
. Col nome greco di 'Οπικοί Tucidide, Scilace, Aristotele, Polibio, Strabone, Dionigid'Alicarnasso, indicano gli abitanti della Campania anteriori alla conquista romana e diversi [...] e più lontano i Siculi. La limitazione alla Campania è convenzionale: secondo la tradizione si sarebbero trovati anche nel Lazio (Dionigi I, 72), e nel Sannio (Strabone, V, 250) dove sarebbero stati sottomessi dai discendenti dei Sabini, i futuri ...
Leggi Tutto
METAGENE di Creta
Serafino Ricci
Architetto, nato a Cnosso di Creta, figlio di Chersifrone (v.), fiorito nella seconda metà del sec. VI a. C. Collaborò con Teodoro di Samo e col padre alla costruzione [...] l'antico centro della cultura minoica.
Bibl.: Vitruvio, VII, 12, 159, 3; Dionigid'Alicarnasso, IV, 25; Strabone, XIV, 640; Plinio, Nat. Hist., XXXVI, 96-97; H. Brunn, Geschichte d. griech. Künstler, 2ª ed., II, Stoccarda 1889; A.S. Murray, Journ. of ...
Leggi Tutto
MANASSE, Costantino (Κονσταντῖνος Μανασσῆς)
Guido Martellotti
Cronista bizantino, contemporaneo di Manuele I Comneno (1143-1180), forse da identificarsi con un M., metropolita di Naupacto.
Compose una [...] mondo fino alla fine del regno di Niceforo Botoniate (1081). L'opera, per cui M. adoperò come fonti Dionigid'Alicarnasso, Giovanni Lido, Giovanni Antiocheno, ecc., ha scarso valore storico e letterario, pure ebbe notevole fortuna, come dimostrano i ...
Leggi Tutto