QUIRINO (Quirīnus)
A. Bisi
Divinità italica di oscura origine, successivamente assimilata dai latini a Romolo (v.) e a Marte (v.). La scoperta di un santuario italico a Ercole Curino presso Sulmona (v.), [...] sabino attribuito all'antichissimo dio Q. riceve un completamento mitologico nella narrazione diDionigidiAlicarnasso, che fa fondare la città di Curis da un Fabidio, figlio di Q. congiuntosi con una vergine sabina, ad evidente ricalco dell'unione ...
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FABIUS PICTOR, Gaius
M. B. Marzani
Pittore romano vissuto tra il IV e il III sec. a. C.
Diversi membri della famiglia dei Fabii portarono il cognomen Pictor, da lui tramandato e derivato appunto dall'arte [...] Bubulco contro i Sanniti, nella II guerra sannitica: il tempio era stato dedicato appunto da C. Bubulco (Valer. Maxim., viii, 14, 6). DionigidiAlicarnasso (Exc. lib., xvi, 6) loda l'accuratezza, la bellezza dei colori e la freschezza delle pitture ...
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ASIANO E ASIANISMO
L. Laurenzi
Il termine "asianus" ricordato da Cicerone (Brutus, 51; Orator, 231) fu probabilmente trasferito con intento spregiativo, dagli oratori attici, dall'uso grammaticale a [...] ci danno notizia Agatarchide (Jacoby, Frag. Gr. hist., ii, C 86, T. 3), Strabone e DionigidiAlicarnasso. Egli derivava la sua cultura dai classici, specialmente da Lisia, e amava le metafore, l'enfasi patetica, ma anche le arguzie e le lepidezze ...
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PATRON (Πάτρων)
A. Bisi
Eroe acarnese della città di Turij, che è collegato alla leggenda di Enea e che, secondo DionigidiAlicarnasso (i, 51), avrebbe fondato la città di Alontion, in Sicilia, oggi [...] anteriori; esse recano sul dritto una testa giovanile con elmo frigio, la cui sommità finisce con una testa di grifo, di profilo a sinistra; sul retro la leggenda ΑΛΟΝΤΙΝΩΝ e un toro androcefalo con una corrente d'acqua che esce dalla bocca: secondo ...
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Vedi THALES dell'anno: 1966 - 1973
THALES (Θάλης)
P. Moreno
È la lettura, evidentemente corrotta, del nome di uno scultore greco in uno scrittore bizantino degli inizî del XIV sec. d. C. (Anecdota Graeca, [...] e della pittura, Th. come rappresentante della plastica in bronzo. Invece di Prassitele (Klein), bisognerà leggervi Folicleto, per analogia con la probabile fonte di Theodoros, DionigidiAlicarnasso (De Dinarcho, 7).
Bibl.: H. Brunn, Geschichte der ...
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GRATIA
S. Ferri
Sinonimi: charis, venustas, decor, gratia et venus, facetiae, sales, venustates. È una dote fondamentale della lèxis, o espressione letteraria e consta, secondo DionigidiAlicarnasso [...] , kairòs, mètron.
In arte, sempre secondo Dionigi (De Isocr., 3), hanno leptotès e chàris, cioè gracile snellezza e grazia, Kalamis (v.) e Kallimachos (v.) alla pari con l'oratore Lisia; ma Plinio lamenta di Kallimachos la eccessiva diligenza e amore ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] Paolo di Samosata (268 o 269) e insieme accolto, nella propria apologia, diretta a Dionigidi Roma, da Dionigi d' il corpo di Cristo prima della risurrezione era soggetto alla corruzione) dai "giulianisti" (seguaci di Giuliano diAlicarnasso) che ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] che, secondo un racconto dell'annalistica romana, pervenutoci attraverso Livio e Dionigi d'Alicarnasso, i Romani, desiderosi, durante la loro conquista della Campania, di sottrarre all'influenza sannitica e sottomettere alla propria Palepoli o Napoli ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] sono proposti come modelli d'imitazione (Cecilio, Dionigi d'Alicarnasso, l'autore anonimo del Sublime): ché questo quell'organizzazione nei rapporti di linea e di luce, di linea e di colore, di massa e di luce, di massa e di colore. Il Ruskin ...
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Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] divorzî sotto l'azione della propaganda ispirata alle riforme matrimoniali di Augusto.
Va ancora ricordato che, a provare l'antica moralità dei costumi, Dionigi d'Alicarnasso, Plutarco, Valerio Massimo, Gellio e Tertulliano raccontano in più luoghi ...
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