ZAULI, Giovanni Battista
Maria Gemma Paviolo
Nacque a Faenza il 25 novembre 1743, figlio cadetto del conte Rodolfo Zauli e di Anna Montecuccoli. La famiglia Zauli, documentata dal XIV secolo e anticamente [...] , così come di altri istituti, e Zauli, insieme agli altri prelati, fu deportato a Parigi (Moroni, 1861 di Roma e l’intera proprietà di quelli di Faenza. Sulla tomba di Zauli nella chiesa di S. Onofrio, Dionigi Zauli Naldi fece apporre una lapide di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Parigi, Bibliothèque nationale, Lat. 2342 del sec. XII, che non corrispondono al testo "edito" da G. (Meyvaert, Uncovering).
Oltre a rivendicare la patente di dello Pseudo Dionigi (Straw, 1991), va colta la peculiarità del pensiero e dell'azione di G. ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] rinunciare ad un solo palmo di terra.
Evidentemente l'abate di S. Dionigi, e cappellano di Pipino, Fulrado, ed il già di ritorno in Francia nel luglio: il 26 assisteva a Parigi alla solenne traslazione del corpo di s. Germano, già vescovo di ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] dagli stessi organi provinciali la decisione di inviarlo al convento di St-Jacques in Parigi, dove aveva iniziato la vita è mezzo di superamento dei limiti dell'individualità, uscita da sé (extasis) e congiungimento con Dio (Dionigi, De divinis ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] febbraio, di tornare indietro. Passando per Parigi, il G. ricevette a nome della locale Università un discorso di benvenuto ( che tiene conto anche dell'insegnamento erodoteo e diDionigi d'Alicarnasso, è caratterizzata da attenzioni archeologiche, ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] e dall’arabo; mostrò interessi svariati (dallo Pseudo-Dionigi ad Averroè e ad Aristotele, del quale fece predisporre Capoue, in Saint-Denis et la royauté, a cura di F. Autrand-C. Gauvard-J.-M. Moeglin, Parigi 1999 A, pp. 647-659; Id., Une oraison ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] tiniori, il dettato delle narrazioni tradizionali di Tito Livio e Dionigi d'Alicarnasso. L'asse diacronico Francia, "a Parigi, e in altre principali Città di quel Reame, ove conversò con varj uomini di lettere, tra i quali col Sig. di Voltaire, che ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] di Antonio Possevino nella quale si sforza di provare che i libri che si leggono sotto il nome diDionigi Areopagita siano di quello che fu disciepolo di estinzione della Riforma in Italia nel sec. sedicesimo, Parigi 1835, pp. 338 s.; Ch. Eynard, ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] anima dopo la morte (presso F. Ziletti), traduzione di uno scritto diDionigi il Certosino.
Nel Teatro il G. presenta una 25 volte fino al 1675): il Teatro fu tradotto in francese (Parigi 1586) e in spagnolo (Barcellona 1600); l'Hospidale apparve in ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] di Monza, una pensione sulle rendite dell'abbazia di S. Dionigi e una più sostanziosa su quelle dell'abbazia di tenute nel periodo repubblicano); Viaggio a Parigi e a Londra (1766-1767). Carteggio di P. e A. Verri, a cura di G. Gaspari, Milano 1980; L ...
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