Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione
Luca Marconi e Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’influenza sul mondo musicale romano più antico delle [...] trattatistica retorica (in lingua sia greca che latina: Dionigi di Alicarnasso, Cicerone, Quintiliano) che dedica un con finalità propagandistiche, piuttosto che per veicolare e trasmettere i valori etici e religiosi della comunità, come era avvenuto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica
Luca Marconi
Eleonora Rocconi
L’influenza sul mondo musicale romano più antico delle civiltà confinanti, sopra tutte quella greca (specie dopo la conquista di una delle sue [...] trattatistica retorica (in lingua sia greca che latina: Dionigi di Alicarnasso, Cicerone, Quintiliano) che dedica un con finalità propagandistiche, piuttosto che per veicolare e trasmettere i valori etici e religiosi della comunità, come era avvenuto ...
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SADOLETO, Paolo.
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena nel 1508 da Iacopo Sadoleto, cugino del cardinale omonimo. Ignoto è invece il nome della madre.
Avviato proprio dal padre, amante delle lettere, [...] della morte del padre, nel 1532 fu a Parigi alla corte di Francesco I, nel 1534 a Roma per l’elezione di Paolo III, nel 1538 sopra le lettere di tredeci huomini illustri pubblicate da M. Dionigi Atanagi et stampate in Venetia nell’anno 1554, Venezia ...
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MORIGIA, Camillo
Davide Righini
MORIGIA (Morigi), Camillo. – Ultimo discendente della famiglia Morigi o Morigia, nacque a Ravenna il 4 settembre 1743 dal conte Giovan Battista e da Laura Monaldini, [...] Fabbri, 1976, pp. 99, 101).
Allievo dello zio Dionigi Monaldini, come questi si dedicò presto alle scienze idrauliche e all che affrontò tra il 1772 e il 1778, e i cui risultati furono illustrati nella Rettificazione di confini colla Podesteria ...
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ZANE, Jacopo
Giacomo Comiati
Nacque a Venezia il 20 dicembre 1529 da Francesco e Maria Gradenigo.
La sua educazione fu affidata a fra Benedetto, minore conventuale. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti [...] i componimenti del giovane (in parte da lui già organizzati in una raccolta ordinata) furono affidati alle cure di Dionigi fra astrattezza e realtà, in Id., Il manierismo letterario e i lirici veneziani del tardo Cinquecento, Roma 1974, pp. 99-117 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Manifatture e corporazioni
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’alto Medioevo le grandi tenute latifondistiche, aspirando [...] di un buon numero di fiere e mercati. Né si interrompono i traffici di beni di lusso condotti con successo da Siri, Frisi scambi, continuano a esistere (l’importante fiera di San Dionigi, grande mercato annuale di prodotti agricoli, che si tiene in ...
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Gregorio I (G. Magno)
Simonetta Saffiotti Bernardi
Pontefice romano, di famiglia di ceto senatorio; nacque intorno al 540 da Gordiano ‛ regionarius ' e da Silvia, appartenente, sembra, alla ‛ gens Anicia [...] G. è in Ep XI 16, dove il papa è ricordato fra i grandi spiriti che Deum quaerebant ut finem et optimum e che ora è nella Commedia questo ordinamento fu modificato secondo quello dato da Dionigi l'Areopagita, e D. mette in rilievo la differenza fra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I regni di Carlo V e di Carlo VI di Valois segnano per la vita artistica della corte [...] interlocutori privilegiati. Il duca non esiterà a circondarsi di alcuni tra i maggiori artisti del suo tempo, tra cui Jean le Noir e dei nove cori angelici secondo la definizione dello Pseudo Dionigi.
Oreficerie e smalti en ronde bosse
Carlo VI si ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] Brescia, il 2 luglio 1836.
L'A. viene considerato, fra i cultori del genere didascalico, l'ultimo che abbia raggiunto un decoro costruiti, di terza mano, sui componimenti di Dionigi Strocchi, ben più profondo conoscitore della letteratura greca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il debitore insolvente fatto a pezzi
Laura Pepe
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una disposizione delle XII Tavole, tanto singolare quanto [...] esempio, che le "parti" oggetto della spartizione tra i concreditori fossero non già quelle del corpo del debitore, e Dionigi di Alicarnasso. Secondo costoro, Romolo venne squartato nella curia dai senatori, i quali, dopo aver nascosto i pezzi del ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...