RETORICA (ἡ ῥητρική [τέχνη], rhetorica)
Gino FUNAIOLI
Fausto GHISALBERTI
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Esigenze politiche e sociali diedero la spinta a dettar norme che facessero capaci di parlare in pubblico e di condurre per [...] forte nella Roma degli anni maturi di Cicerone: quella tendenza che sotto Augusto avrà i suoi esponenti più cospicui in Cecilio di Calatte e in Dionigi d'Alicarnasso.
Soffocata l'eloquenza dal principato, ecco pullulare anche in Roma le declamazioni ...
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PERSECUZIONE
Alberto PINCHERLE
Giovanni Pietro KIRSCH
. Questo termine, allorché si abbiano presenti i significati del lat. persequi e anche dell'it. "perseguire" e "perseguitare", si applica nel campo [...] martiri a Cartagine (Mappalico, Paolo, un gruppo di 16 fedeli), in Egitto (per il quale S. Dionigi indica varî gruppi), nell'Oriente (i vescovi Alessandro di Gerusalemme e Babila di Antiochia), nell'Asia Minore (il presbitero Pionio di Smirne con ...
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TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] .v. En* "duale" di En. Indicata con {xi} la base duale di {ei} (cioè, xi(ej) = δij, xi(v) = vi), risulta f = fixi, ossia i valori fi sono le componenti di f. rispetto a {xi}.
Tensori. - Si abbia ora una forma bilineare (f. bil.) t definita su En × En ...
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FORO
Giacomo GUIDI
Giuseppe CARDINALI
Arturo SOLARI
Guido BONOLIS
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Giulio GIANNELLI
Filippo UGOLINI
Dante BERTELLI
. La parola latina forum significò in origine il breve spazio libero che circondava [...] Campania). - Città dell'agro Falerno. Al tempo di Dionigi d'Alicarnasso era già in decadenza e si vedevano le pp. 74-95; N. Coviello, Man d. dir. eccl., 2ª ed., Roma 1922, I, p. 412 seg.; A. C. Jemolo, Elementi di dir. eccl., Firenze 1927, p. 288 ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] ricerca della dottrina antica, come attestano sin dal sec. XIII i nomi di Geroud d'Abbeville, di Riccardo di Fournival, di si formarono alcuni latinisti italiani come Roberto de' Bardi e Dionigi da S. Sepolcro, e dove confluirono, per il tramite ...
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MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] ortodossi e monofisiti, conclusa, senza risultato apprezzabile, nel 533; in quell'occasione i severiani produssero come autentici gli scritti dello Pseudo Dionigi l'Areopagita, che furono respinti dagli ortodossi. L'elezione del patriarca Antimo (536 ...
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STOICISMO
Guido CALOGERO
. Termine designante, nella storia del pensiero antico, una dottrina e una tradizione fra le più importanti. Etimologicamente esso deriva dal greco στοά "portico" giacché sotto [...] dello "stoicismo tardo" o dell'"ultima Stoa" e si estende dal sec. I a. C. al sec. III d. C., è caratterizzato da un da N. Festa (I framm. degli stoici antichi, I: Zenone, Bari 1932; II: Aristone, Apollofane, Erillo, Dionigi d'Eraclea, Perseo, ...
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GENTI
Giuseppe Cardinali
. In Grecia. - La parola γένος dalla radice γεν, donde anche γίγνομαι, γονεύς, ecc., racchiude l'idea di generazione, e significa l'insieme di persone nate da un antenato comune, [...] seconda fu sviluppata dal Niebuhr, che richiamandosi a Dionigi di Alicarnasso (II, 7) secondo il quale Roma antica, II, Milano 1903, p. 28; G. De Sanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, pp. 229 segg., 302; id., Per la scienza dell'antichità, ivi ...
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UMBRI (lat. Umbri, gr. 'Ομβρικοί)
Giacomo DEVOTO
Francesco RIBEZZO
Gli Umbri sono un popolo dell'Italia Centrale che occupa fino alla conquista romana la regione compresa fra il Tevere a ovest, il [...] crinale dell'Appennino.
Il dato più importante è di Dionigi d'Alicarnasso (II, 49): Umbri cacciati dal territorio scoperte a Gubbio (v.) nel 1444. Di esse, secondo l'ordine cronologico del Lepsius, I-IV, V a, V b rr.1-7 sono in alfabeto umbro e V b 8 ...
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PALIO (dal latino pallium "mantello"; v. pallio)
L'uso di porre come premio di gare, specie equestri, un drappo di stoffa preziosa (pallio) fu seguito, nel Medioevo e oltre, in molte città italiane.
Un [...] quaresima e che avevano come premio un "pallio" di stoffa verde. A Firenze il "palio di S. Dionigi" fu istituito ai primi del Quattrocento, allorché i Fiorentini entrarono in Pisa, e si corse per varî anni il 9 ottobre, sostituito poi da una giostra ...
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areopagita
s. m. [dal lat. areopagites, gr. ἀρειοπαγίτης] (pl. -i). – Giudice dell’areopago ateniese. Per antonomasia, l’Areopagita, o, più spesso, Dionigi l’A., ateniese del 1° sec. convertito da s. Paolo con il discorso all’areopago di Atene...
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...